Gentilissimo Direttore,
sono un giovane di Teramo, 23 anni, tanta voglia di lavorare ed imparare.
Attualmente sto effettuando un "tirocinio" attraverso il progetto "Garanzia Giovani" finanziato dall'UE alla Regione Abruzzo.
Sono più di 2 mesi che svolgo questo tirocinio a Pescara zona di Porta Nuova e tutti i giorni mi sveglio alle 5:00 per arrivare in orario in azienda...
Il problema? Non è svegliarsi la mattina presto, fare su e giù con il treno, ma il rimborso di €600 che la Regione Abruzzo promette ogni mese!
Ogni mese sto sborsando di mia tasca 73,40€ di abbonamento del treno... sono ormai 2 mesi e mezzo che invece di percepire il mio sudato rimborso, sto anticipando tutte le spese per lavorare.
Mi rivolgo a lei in quanto conosco tantissimi abruzzesi e sopratutto teramani che, come me, viaggiano la mattina presto per svolgere questi tirocini con "Garanzia Giovani" e non percepiamo quanto promesso e stipulato.
La nostra domanda è... ma "Garanzia" Giovani è una "Garanzia"?
La ringrazio infinitamente per il tempo che mi ha dedicato.
"Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l’amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta della felicità sulla terra."
Lettera Firmata
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