Non mi andava di scrivere questo articolo.
Non mi andava di scrivere di una legge degli anni 50 che andrebbe anche letta in maniera estensiva.
Non mi andava di tornare a rivedere i locali sfitti senza faccioni e colori.
Un libro dei sogni.
Una città, una regione e l'Europa immaginata come dovrebbe essere e come in fondo non sarà mai.
Manifesti affissi negli appositi spazi.
Si potrà poi discutere sulla differenza tra sede di partito e sede elettorale.
Si dovranno contare i danni per le tipografie... ma tanto a chi interessa il lavoro?
Si dovrà discutere su di un altro fatto...se questa legge del 1957 verrà fatta applicare solo a Teramo non si rischierà di falsare la competizione regionale?
Perchè il mio competitor di Chieti potrà utilizzare uno strumento di comunicazione che a me sarà vietato?
Ai grillini parlanti....l'ardua sentenza.
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Commenti
Rosario leggi la legge, prima.
Luca è un piacere avere un libero confronto.
Buon Primo Maggio.