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Le imminenti dimissioni di Francesca Lucantoni

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Incontro Gatti-Dodo.
Alfonso Di Sabatino Martina ricordato come Paolo IIl ha cenato.
Dopo la cena, ha digiunato in una quaresima scudo crociata.
Sul piatto, vuoto, le dimissioni di Francesca Lucantoni.
Sul piatto, le briciole e l'assessorato all'avv. Covelli.
La storia, intanto, aveva preso un'altra messsa in piega.
Il nuovo ruolo nel comune di Nereto, responsabile uffici finanziari,  dell’assessore alla pubblica istruzione, Francesca Lucantoni, porterà alle dimissioni della più importante espressione amministrativa della Giunta Brucchi.

Dimissioni per impegni lavorativi.
Finalmente la parola lavoro.
L’evoluzione della specie.
La richiesta di Teramo Soprattutto è stata inutile. 

La resistenza del condizionale è solamente esterna.
Il direttivo di Futuro In sta cercando in tutti i modi di impedire un simile defenestramento della loro futura capo gruppo.
La mediazione del vice presidente del consiglio regionale, Paolo Gatti, è costante ma la decisione sarebbe stata presa e comunicata ai probiviri del movimento civico.
Tutti i progetti per il rilancio di Teramo, l'attività culturale, la condivisione tra le anime aprutine e il mondo scolastico, la proiezione di una politica di condivisione e integrazione, ora hanno una speranza.
In fondo, ancora una volta, la vecchia legge democristiana ha trovato una ragione di soluzione.
Promuovere per dimenticare.

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Commenti

Promuovere per dimenticare: analisi secca e dettagliata di una distorta e digerita realtà Bravo Giancarlo!!! ...il nulla dopo il vuoto.... Grazie del suo operato alla Lucantoni...chi potrà dimenticarla?????
Tutto in regola eh? Non si smentiscono mai
Finalmente alche buona notizia. La Lucantoi lascia Teramo, non anche la Giunta Comunale, ma pure a nostra citta. Va in un comune della provincia. Speriamo che ci resti!!!!!