Che confusione sarà perchè siamo del Consorzio Industriale di Teramo.
Ai vertici dell'Arap, ricordiamo, che siamo tutti in attesa di leggere del dipendente assunto per tre mesi come esperto della cartellonistica o addetto alla cartellonistica o altra specialità olimpionica, comunque, rimaniamo tutti in ansia per nome e conto della trasparenza.
Fate vobis.
Intanto al nucleo industriale di Sant'Atto sorge una sottile polemica.
Un cartello stradale che riscrive il codice della strada.
Si legge sulla pagina di facebook del comitato di frazione di Sant'Atto " Salve a tutti. Mi hanno detto che a Saccoccia, in fondo alla strada, vicino all'ex tipografia, hanno inserito un divieto di transito. Cioè, chi scende da s.atto/saccoccia arriva lì e deve rigirare? Non ho capito se sono esclusi i residenti, ma cmq anche un semplice viaggiatore di passaggio arriva lì e non sa cosa fare. Se qualcuno è al corrente di ciò che stanno "creando" mi faccia sapere.
P.S. (Per non parlare del fatto che lungo lo stradone ci sono già cartelli di divieto di accesso da anni, anche se non credo siano validi o cmq non li ha mai rispettati nessuno)...".
E ancora" Abbiamo chiesto info all'ARAP che ha inserito quel cartello poco chiaro. In teoria volevano specificare l'obbligo di andare dritto all'incrocio, quindi il divieto di girare a dx e sx. Ovviamente il cartello è stato messo in un punto sbagliato oltre ad essere poco chiaro. A breve faremo una richiesta scritta per la rimozione".
Per finire" Se volevano specificare che all'incrocio c'è l'obbligo di andare dritti, si contraddicono da soli perché lì si entra proprio nel nucleo industriale. Se non vogliono che si giri a destra o sinistra, che senso ha che nell'altra strada che scende da s.atto ci si può andare? Se si pensa che in mezzo al nucleo c'è l'entrata dell'autostrada, non si sa proprio cosa cercano!
" Forse anche la sostituIone del cartello più avanti che saranno forse 20 anni che sta in quelle condizioni",
Che cosa ne pensa la Polizia Stradale di Teramo?
Che cosa ne pensa la Polizia Provinciale di Teramo?
Che cosa ne pensa la Polizia Locale di Teramo?
Chi risponde?
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