Esiste un limite al tutto per tutto?
Un'offerta delle ragioni di opportunità.
Un modus operandi amministrativo che eviti le sfide alle istituzioni o alla magistratura.
Piccolo riassunto della vicenda del trasporto scolastico del modello Teramo.
Il pool del pm Davide Rosati composto da Polizia Stradale, Carabinieri e Guardia di Finanza sezione Tributaria, continuano gli interrogatori e le indagini per settore di competenza sui rapporti tra l'ex ditta e l'ente locale.
Sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati due impiegati del comune di Teramo e un terzo, sarebbe attenzionato per responsabilità ancora da accertare.
Non sarebbero i soli ad essere interessati dalla vicenda.
Un quadro fosco che non lascia dormire sonni tranquilli ai colletti bianchi di piazza Orsini.
Le domande sono note e nascono da solidi assiomi.
Si partiva da Gianni Fratarcangeli, figlio della titolare della ditta e poliziotto della questura di Frosinone che partecipava alle riunioni sindacali, per passare alla sicurezza dei mezzi, alle evidenti e ripetute violazioni della convenzione, ai documenti di circolazione, alle revisioni fino alle gole profonde.
C'era qualcuno che avvisava la ditta Fratarcangeli di eventuali controlli?
Lo avrebbe fatto attraverso l'uso del cellulare o addirittura con l'indirizzo mail dell'ufficio?
Cari Lettori, vi faccio una domanda.
Secondo voi, a chi è stato assegnato, il trasporto della Colonia Marina non residenziale? ( delibera numero 321, assente solo l'Ass. Romanelli).
Esatto, la ditta Fratarcangeli di Frosinone.
Ovviamente l'autista che trasportava i nostri figli non era in disoccupazione, altrimenti si parlerebbe di truffa allo Stato.
Ne siamo sicuri, ma nel caso le nostre gambe non farebbero "Giacomo Giacomo".
Che dire?
Rimaniamo in attesa della conclusione delle indagini.
Massima fiducia nel trasporto della Giustizia.
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