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Quei vigliacchi che hanno bruciato un mezzo della Croce Rossa di Teramo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Qualcuno ha sparato sulla Croce Rossa.
Qualcuno ha incendiato un mezzo della Croce Rossa di Teramo.
Quella Panda che prende fuoco dalla parte posteriore dell'abitacolo, quella Panda che si accartoccia su se stessa, qualla Panda diviene la sintesi di una società che da farfalla torna bruco.
La Teramo dei volontari è la Teramo di Catia, dei dializzati, dei disabili, del rapporto quotidiano tra volontari della croce rossa, bianca, verde, gialla, arcobaleno e il senso dell'esistenza.
La famiglia che viene sconfitta dal familismo amorale.
Quell'atto vile di incendiare una parte importante della Croce Rossa di Teramo, offende tutti i teramani e tutti gli italiani che hanno nella partecipazione, nell'ascolto verso gli altri, destinato parte della propria fede di vita.
Un giorno quel pavido o quei vigliacchi avranno bisogno di soccorso.
Quel giorno, nessuno li salverà da loro stessi. 
 

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Commenti

Mi auguro solo che non debbano mai aver bisogno questi vigliacchi della croce rossa.........e non voglio aggiungere altro. Carlo
Voglio sperare che sia stato un corto circuito nel bagagliaio.
IMBECILLI annoiati della vita quotidiana.che andassero loro a fare del volontariato,cosi' non si annoierebbero. DATE UN SENSO ALLA VITA.
Che Dio li perdoni, non sanno ...
Un altro esempio di " modello Brucchi" ! La Teramo che sprofonda sotto i colpi della maleducazione, della sporcizia e della noia di qualche figlio di papà!
Ho letto ora, sono basito, questi pezzi di fango immaginano cosa vuol dire per una associazione di volontari una cosa del genere? Sanno che per mandare avanti tutto sacrificano tempo, affetti e denaro? Pubblici o privati gli enti che fanno volontariato sono mandati avanti da persone che sacrificano il loro tempo in favore dei meno abbienti e dei bisognosi, basti vedere venerdì sera, notte e mattina a Cusciano, tutti i volontari hanno passato la notte in piedi in giro alla ricerca di Katia, per spostarsi usano i mezzi in loro possesso e, adesso la CRI ha perso una macchina per loro preziosa, spero che nessuno congiunto di questi facinorosi non debba avere mai necessità di nessuna croce che fa soccorso.... Perché il sorriso è la buona volontà che portano quando entrano in casa non lo meriterebbero
Grazie Sindaco per la nostra grande città sicura... Si preoccupi del Teramo calcio è più importante....
Dare la Colpa a Brucchi per l'incendio dell'auto della croce rossa.....
Il personale della CRI ha salvato la vita a mio padre ... Ogni commento e' superfluo
L’anno scorso, se non sbaglio più o meno proprio in questo periodo, nella zona di Piano Solare un tizio diede fuoco in una notte allo scivolo per bambini di un asilo ed a due auto (una addirittura si trovava all’interno del garage di un condominio). Alla vicenda venne dedicato un articolo qui su I Due Punti, confermi Giancarlo? Sempre se non ricordo male, nei giorni successivi chi commise quegli atti venne individuato. Quindi, presumo, denunciato… E poi? E poi non lo so. Bisognerebbe capire se non lo so perché nessuno sa quali siano eventualmente state nell’agosto di un anno fa le determinazioni delle Autorità competenti nei confronti di quel piromane, o se non lo so perché tutto sommato non c’è nulla da sapere (semmai per il semplice fatto che tal piromane dopo essere stato denunciato se n’è rimasto a casetta sua, ovvero a piede libero? Ribadisco, non lo so… per cui chiedo…). Vabbè, mi fermo qui perché non vorrei che questa mia mera riflessione fosse intesa da qualcuno come un’illazione. Le indagini sull’incendio della Panda della Croce Rossa faranno il loro corso, magari verrà fuori che a Teramo sono due soggetti differenti i mezzi minchioni che reputano agosto il mese ideale per trasformarsi in minchioni totali e, con medesime modalità, bruciare le automobili. Mmmhhh… si… vedremo. P.S. – sig. INDIGNATO, presumo che per lei se a Teramo invece di esserci un “modello Brucchi” (di cui peraltro non ho mai sentito parlare, se lo è inventato?) ci fosse stato un “modello Di Pasquale”, il minchione in questione, chiunque esso sia, per magia sarebbe diventato San Francesco d’Assisi. Continui con questo tipo di commenti, il centrodestra teramano non finirà mai di ringraziarla.
Al sig Santacruz, finalmente riesco a leggere un suo commento (perché breve) ma bisogna distinguere le "minchiate" dalla giustizia. E non ci sono solo i "minchioni" a fare minchiate......
Egregio INDIGNATO, lei continui pure a scrivere commenti brevi tuttavia faziosi a prescindere perchè pregni esclusivamente di meri, strumentali slogan demagogici (nonché a volte criptici ed insensati rispetto quelli di coloro con i quali interloquisce, come il suo ultimo in risposta al sottoscritto), che io continuerò a scrivere i miei lunghi o lunghissimi ma almeno caratterizzati da spiegazioni dettagliate sul perché la penso in una determinata maniera. Stia pur certo che i lettori de I Due Punti – soprattutto i tantissimi che leggono ma non intervengono mai – sanno ben distinguere quali fra i suoi ed i miei, sono gli interventi più apprezzabili.