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Nasce l'idea del Polo Scolastico " San Gabriele"...ma nessuno risponde...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una premessa personale.
Teramo è un Capoluogo insicuro, in cui le strade sono insicure e i ponti sono senza manutenzione da decenni.
La Polizia Stradale dovrebbe obbligare il rifacimento del manto stradale di Ponte San Gabriele che versa in condizioni da terzo mondo.
Come?
Denunciando il proprietario della strada.

Al netto delle nostre considerazioni, l'idea di un polo scolastico che si sviluppa nell'area del lungo fiume, sullo scheletro dei parcheggi esistenti potrebbe risolvere alcuni problemi di accessibilità e di fruibilità all'interno del centro storico.
La proposta è della Costruttori Teramani che ha trovato il silenzio da parte della Provincia e del Comune.
Un polo scolastico per quasi 700 ragazzi.
La realizzazione di una rampa di accesso costante e graduale al 4%  che possa collegare l'ingresso pedonale alla struttura scolastica.
La messa a disposizione del secondo piano dei parcheggi per i genitori e la loro sosta temporanea.
Intera ala per i bambini con disabilità.
Utilizzo completo dell'area del lungo fiume.
Il tutto sorgerebbe su terreni comunali. 

Un progetto complesso che vorrebbe creare un percorso sinergico con gli altri poli scolastici.
Il confronto è aperto ma almeno iniziamo a discutere?
Soprattutto è possibile chiedere al sindaco Brucchi di valutare anche la bellezza dei Musp perenni?
I duraturi.
Scrive l'arch. Roberta Melasecca " 
Sempre sul tema della bellezza e della qualità degli spazi in cui fdfdfdfdfviviamo. E mi direte... Ma non ti accontenti mai... Siamo in emergenza... Va bene tutto. Ma alla non bellezza non mi abituerò mai. Questo è il futuro e il volto delle nostre città. La prima immagine è l'ipotesi di quello che ci verrà inviato. Le altre sono il progetto della mensa per Amatrice di Boeri e l'asilo di Guastalla di Cucinella, entrambe opere post terremoto. Ecco.


 

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Commenti

Non mi sembra però che il render proposto nell'articolo sia molto diverso da quello giustamente criticato da Roberta...attenzione, anche le buone proposte mal rappresentate perdono di forza e di valore.
Non sottovalutiamo, vi prego, l'importanza della rappresentazione nell'architettura, perché una proposta con un disegno fatto male (mancanza spesso imputata alla fretta ma quasi sempre dovuta a incapacità purtroppo) ha qualcosa che non va alla base.

Grossolana rappresentazione ma con un'ottima idea di fondo.
Discutiamone.

Ma la struttura dei parcheggi è idonea, sismicamente, ad essere soprelevata (nuova normativa antisismica)? E una scuola può sorgere sopra un parcheggio multipiano (prescrizioni antincendio e sicurezza)? E l'uscita attuale, con la minirotonda, è adatta ad assorbire e smistare i flussi di traffico che si creerebbero all'entrata e all'uscita?

I Musp sul lungofiume sono una evitabilissima schifezza. Anzi, proprio da scongiurare. Poco più sotto c'è la grossa area demaniale del tiro a segno, altri siti garantirebbero meno impatto. "Cementificare" il lungofiume è da delinquenti, per una emergenza che emergenza non è.