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Faccia a Faccia dei bagnini della Costa anche sul caso Mohamed...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Momenti duri e momenti forti.
Nessun processo verso il bagnino o i bagnini che nel momento in cui Mohamed e l'amico erano in acqua non si sono accorti delle difficoltà e nessuna accusa diretta per i probabili ritardi dei soccorsi.
Solo una presa di coscienza.
Una forte presa di coscienza poi sarà compito della Magistratura ( due indagati) concludere l'inchiesta con l'archiviazione o il rinvio a giudizio.
Tortoreto ha ospitato una spontanea riunione degli uomini e delle donne che hanno in mano la vita di migliaia di bagnanti sulla costa teramana.
Momenti duri, momenti forti.
C'è chi ha condannato l'uso distraente del cellulare durante il lavoro. 
Era verso il tramonto e molti hanno ascoltato parole che segnano le vite. 
Lezioni. 
 

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Commenti

In Italia, per ricordarsi di rispettare le regole, ci deve scappare il morto

adesso vogliono colpevolizzare questi ragazzi che si danno veramente da fare per 4 spiccioli ?
Domenica mattina c'erano tutte bandiere rosse per il mare molto agitato, ma nonostante ciò in acqua c'erano tantissime persone con molti bambini e lontani dalla riva, i bagnini erano tutti in allerta con fischietti e quant'altro ma non se li cagava nessuno, ed allora cosa possono fare ?

Senza giubbotto salvagente dovrebbe essere vietato superare il limite acque sicure, specialmente per chi non sa nuotare, non è colpa dei bagnini se la maggior parte dei bagnanti non sa nuotare...

La moda in piscina che in mare e che i bambini o comunque i minorenni non vengono piu guardati dai propri genitori o diretti responsabili " perche tanto ci sono i bagnini ". Da dire anche che la professione di bagnino viene da tutti sotto valutata , e non presa in seria considerazione.