Una storia che non avrà mai fine e che non finiremo mai di denunciare. Ogni sera, ogni notte, ogni mattina. Teramo è l'unico capoluogo di Provincia in Abruzzo a non avere un centro di accoglienza notturno. I "turisti" "documentali", persone in attesa di permesso di documenti personali continuano ad accamparsi a viale Bovio con pericolo per la loro salute e diventando un serio problema sanitario e sociale. I bisogno fisiologici vengono espressi nelle traverse di viale Bovio o alla Villa Comunale, in attesa dell'apertura dei Bar. Spesso la pulizia personale viene eseguita nella fontanella di viale Bovio dietro l'edicola. Invitiamo il rappresentante della Macroarea a scrivere un comunicato stampa, un documento pubblico perchè il silenzio assordante ha poche giustificazioni. Soluzioni? Dopo anni dalle nostre denunce, assolutamente nessuna.
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