Ora basta,.
Incontriamo il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura, prima della riunione dei primi cittadini per l'acqua.
Un uomo stanco ma deciso.
La puzza immonda, scusate, le emissioni odorigene del Cirsu non solo preoccupano, la prima autorità di sanità pubblica di Notaresco, ma dovrebbe essere un serio campanello d'allarme per tutta la provincia di Teramo.
Ragione epidemiologica ed economica.
La situazione è peggiorata con il bel tempo e i primi caldi.
Cosa accadrà con l'Estate?
Che cosa risponde l'asl di Teramo?
L'arta?
La Regione Abruzzo e tutte le sue proroghe e autorizzazioni?
I sindaci del Cirsu?
Diego Di Bonaventura è pronto per la sua battaglia.
Non è solo...una questione di sana e robusta Costituzione.
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Commenti
Passando sulla Teramo-mare "la puzza" è INSOPPORTABILE!!!! Altro che denuncia all'unica persona che si interessa di ambiente e salute pubblica, quella è una bomba ecologica ferma lì da anni ad irradiare inquinamento ambientale e malattie che va FERMATA A TUTTI I COSTI.
Una palese violazione sotto gli occhi di tutti delle leggi e dei diritti inviolabili dell'uomo da parte di enti, istituzioni e magistratura che necessita di IMMEDIATA risoluzione.
Tutti i cittadini al fianco di Diego Di Bonaventura per riappropriarsi del proprio diritto ad una vita non maleodorante e sicura.
IO CON LUI.
per forza puzza, è chiuso con immondizia abbandonata dentro e fuori...
Bravo Sindaco, .....