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Giulianova: I ragazzi del Castorani occuperanno il loro campetto....Viva!!!

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Quel campetto occupato.
Quel populismo di libertà che toglie libertà a chi non ha mai avuto una famiglia.
Quel campetto occupato che è stato occupato perchè era in stato di degrado.
Quel campetto occupato che è stato eletto a luogo di confine e al confine sono stati mandati quei bambini che non si possono citare perchè altrimenti terminerebbero le parole; perchè altrimenti i giochi sarebbero finiti; perchè i bamnbini hanno sempre ragione e perchè quel campetto tornerà a essere il loro stato di socializzazione.
Quel campetto occupato e un finanziamento per restituire la giusta dignità all'Istituto Castorani e alla sua Missione.

Vi ricordate?
Vi siete dimenticati? Vi aiutiamo ad essere orgogliosi.


" Gli Istituti Riuniti di Ricovero “Castorani - De Amicis” (riunione del 1960) sono ospitati all’interno di uno stabile di proprietà nel centro storico di Giulianova, costruito nel 1899 e recentemente ristrutturato. Gli obiettivi prioritari sono costituiti dalla tutela della vita umana e della famiglia, con particolare attenzione al mondo dell'infanzia e della gioventù emarginata. Nei circa mille metri quadri della struttura trovano sede l”Istituto Castorani” (fondato nel 1930), che svolge un Servizio di accoglienza e presa in carico psico-socio-educativa, rivolto a minori privi di assistenza famigliare; una Comunità mamma-bambino, il servizio educativo della Scuola Materna Parificata e Nido dell’infanzia “E. De Amicis” (fondata nel 1867), rivolto a minori di età compresa tra i 3 mesi e i 6 anni, nonché il centro diurno aggregativo per bambini ed adolescenti “La lavagna magica”. I servizi offerti hanno l’obiettivo di accompagnare la crescita dei minori e fornire un sostegno alle famiglie nei loro compiti e sono differenziati in base all’età.L’Istituto rappresenta un unicum nel panorama pubblico abruzzese, in quanto si atteggia a vero e proprio sistema completo per la presa in carico dei minori".

Quel campetto occupato e le offese al sindaco Costantini; alla sua famiglia; al Presidente Asp 2 l'avv. Giulia Palestini; alle Forze dell'Ordine. 
Dileggi di chi in nome di Nessuno si sente sopra ad ogni regola; ogni norma; ogni legge ma l'anarchia che richiama  Pierre-Joseph Proudhon ( studiate ragazzi ma soprattutto cercate di comprendere, sempre . Vi consiglio "Benedetto Croce, Giuseppe Sarno, L'anarchia: criticamente dedotta dal sistema hegeliano, Fiacolla, 1982.") rifiutò ogni forma di violenza. Fisica e verbale. Costruttori e non distruttori. 


Domani?

I ragazzi del Castorani occuperanno il loro campetto.
Viva. 
 

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Commenti

Complimenti, una ricostruzione dei fatti così spicciola, parziale e dall'inequivocabile sapore di ostia e incenso, non la leggevo dai tempi della Democrazia Cristiana.

Siamo seri, non era una regola occuparlo, anzi è stato abusivo da sempre e hanno sorvolato, adesso è intervenuta la legge, non si può occupare un campetto e pretendere di rimanerci sempre....si fa domanda ai proprietari...