Noi ci siamo abituati.
A Teramo non succede mai niente e si può fare tutto.
Noi siamo abituati agli affidamenti diretti, ai subappalti diretti, alle proroghe di affidamenti diretti per cifre al di sopra di 500 mila euro.
Noi siamo abituati ma di fronte all'ennesimo dubbio procedurale non ci rimane che l'ennesima pubblica denuncia.
Un'area comunale che è stata sdemanializzata.
Il Privato che in sintesi decide tutto.
Una denuncia che parte da lontano, molto lontano, oltre due anni fa.
Tutto ripreso ma non pubblicato dall'ultimo consiglio comunale.
Parola del Capogruppo del Partito Democratico, Gianguido D'Alberto.
"Noi ribadiamo, io vorrei nuovamente rivolgermi ai colleghi di maggioranza, per far capire quello che stanno votando e che stiamo votando, perché non è un fatto meramente tecnico.
Stiamo votando una procedura che ha un grosso errore interno, perché lo ripeto, dopo la delibera di Consiglio Comunale del 2013 c’era l’obbligo da parte dell’Amministrazione di chiudere l’operazione di sdemanializzazione e di cessione del bene al privato e di incassare 8.100 euro, aveva tre mesi di tempo, non lo ha fatto.
Non abbiamo introitato 8.100 euro, benissimo, 2013.
Febbraio 2015 c’è stata la frana, dopo la frana ci viene fatta una proposta di riduzione del valore di quell’area, il privato ci fa una proposta di fare dei lavori a scomputo, individuando il privato stesso la ditta che deve svolgere i lavori, senza alcun passaggio, senza alcun passaggio tra quelli previsti dal Codice degli Appalti.
È un’operazione a nostro avviso, oltre che dannosa per il comune perché non c’è stato l’introito di 8.100 euro quando doveva essere fatto e nessuno c’ha fatto capire per quale ragione, io ho sentito la risposta dell’Assessore.
Un fatto tecnico? Ma qui lo sta approvando il Consiglio Comunale, è un fatto politico, amministrativo politico da cui scaturiscono delle responsabilità. Non capisco, lo ripeto, com’è possibile che poi andiamo a fare individuare ad una ditta privata i lavori su un’area che resta comunale, perché l’area interessata dalla frana pari a 1100 metri quadrati non viene trasferita al privato, resta al comune ed il privato fa fare i lavori ad una ditta su un’area comunale, ditta che viene individuata direttamente dal privato.
Ma che operazione è questa?
Che operazione è? Noi qui non possiamo votare tutto, ecco perché mi rivolgo anche e soprattutto a quella parte di maggioranza che è rimasta, uno scatto di responsabilità anche su queste cose, perché veramente non si può votare tutto. Il nostro voto è fortemente contrario rispetto a questa delibera nel metodo, nella procedura, negli effetti che ha avuto per l’Amministrazione Comunale, il Partito Democratico vota contro, vediamo se c’è anche da parte di altri gruppi soprattutto di maggioranza un atto di responsabilità che noi invochiamo con forza".
Indovinate?
Hanno approvato.
La peggiore Maggioranza di sempre.
Carta Canta.
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Caro coraggioso anonimo,
sull'affidamento per lo smaltimento del percolato abbiamo scritto un a vera e propria enciclopedia...
Tutte notizie di preunti reati.