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Solito sversamento sul Tordino e la tristezza del lungo fiume...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il giorno di Natale cade ogni anno il 25 Dicembre.
Siamo coerenti almeno nelle festività.
Poi c'è un'agenda parallela.
Il cattivo costume continua del lungo fiume di Teramo.
Tordino e Vezzola.
Soliti sversamenti di schiumogeni.
Il periodo più semplice.
Natale, Capodanno, Pasqua e Ferragosto.
La tradizione teramana degli incivili è oramai calendarizzata.
Santo Barbaro che regna sui mancati sensi civici e sui controsensi morali.

L'assenza della manutenzione che regna pericolosa.
Chiodi e viti a vista che attendono di ferire grandi e piccini.
Staccionate a terra in punti con salto nel vuoto.
Tutto andrebbe posto in sicurezza.
Sarà fatto in maniera preventiva al primo serio incidente. 
La democrazia coerente di un'Amministrazione completamente in retromarcia.
Salti all'indietro e altre acrobazie. 

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Commenti

Solita "intelligenza" come quella di chi, credendo di risparmiare sulle pulizie, getta la immondizia dal balcone
Mi capita spesso di dover passare per il parco fluviale la sera, a sole tramontato. Non si vede la schiuma e non si vede l'immondizia...è notte. Mi chiedo però il perchè debba essere tutto buio, visto che i lampioni ci sono. Spenti, ma ci sono. Ormai non è solo il lungo fiume di questa città a versare in condizioni pietose purtroppo. In pochi anni, siamo tornati indietro di decenni. Colpa solo della crisi? Io credo di no!!!