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Traffico Internazionale di stpefacenti. La Colombia chiama Martisnicuro. Arrestata spacciatrice che doveva scontare 7 anni...

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Nel tardo pomeriggio di ieri, in Martinsicuro, i Carabinieri del Reparto Operativo hanno individuata e tratto in arresto S.R.R.L., trentottenne di origine colombiana, da anni residente in Provincia di Teramo, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello de L’Aquila.
La donna, che dovrà scontare la pena di 7 anni e 11 mesi di reclusione, faceva parte dei destinatari
dell’ordinanza di custodia cautelare eseguita nel marzo 2012 dal Nucleo Investigativo dei
Carabinieri di Teramo nell’ambito dell’operazione denominata “Barrik”.
Il provvedimento era stato emesso dal GIP del Tribunale de L’Aquila in funzione DDA nei
confronti di 58 persone a vario titolo ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata
al traffico internazionale di stupefacenti (art. 74, commi 1, 3 e 5 del DPR 309/90) con l’aggravante
della c.d. “transnazionalità”, prevista dall’art. 4 della L. 146/2006.
Le indagini consentirono di smantellare un sodalizio di soggetti prevalentemente di nazionalità
colombiana, con basi operative nella provincia di Teramo, dedito al traffico e spaccio di
stupefacenti provenienti dal Sud America (Rep. Dominicana, Colombia e Costa Rica), via
Spagna/Germania e destinati al mercato italiano.

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