i Due Punti

Salve : vorrei segnalare che nella strada inquadrata alla fine del video c'è un segnale stradale di STOP coperto dalle piante,segnaletica a terra= nulla, al parcheggio di fronte al cimitero c'è da molto tempo una vecchia roulotte abbandonata. Per la rotonda e anche le altre di teramo e dintorni: NELLE MARCHE (zona osimo Castelfidardo) vi sono una serie di rotonde gestite dai privati ovvero si ad ogni rotonda c'è un cartello publicitario assolutamente NON INVASIVO. CHI METTE LA PROPRIA PUBBLICITÀ SULLE ROTONDE NON PAGA NULLA MA SI PRENDE CURA.DELLE STESSE, PULITE E ORDINATE .Potrebbe essere un'idea per il nostro comune. Saluti.

Sig. Direttore,

solo un appunto al servizio su San Nicolò a Tordino: manca un accompagnamento musicale di sottofondo che non poteva che essere "Erba Di Casa Mia" di Massimo Ranieri e "Vedrai, vedrai, vedrai (che cambierà) di Luigi Tenco.
Insomma in questa città, frazioni comprese, è piuttosto difficile trovare spazi verdi decentemente curati se non in centro, ma neanche sempre. Per il resto si naviga a vista o si cammina a vista. In certe vie periferiche, ad esempio, come in Via Francesco Franchi, bisogna inclinare la testa per poter incedere sotto alberi non potati.
Si consiglia al nuovo Sindaco di Teramo e al nuovo Assessore all'Ambiente e sviluppo sostenibile - ovviamente non responsabili dello stato di degrado della città, avendo assunto le loro cariche solo di recente - di visitare nella vicina Porto d'Ascoli - posto che non lo conoscano già - il "Parco Eleonora", vicino alla Stazione ferroviaria, ben curato, pulito e recintato: se ne potrebbe trarre spunto per realizzare nella nostra città un'area verde di pari livello.

Cordiali saluti.

Domenico Crocetti

vogliamo parlare dell'illuminazione a San Nicolò? La rotonda in questione spesso e volentieri è buia a causa della mancata illuminazione ...evidentemente per nascondere la bruttura della stessa. Non solo, se proseguiamo verso Bellante, zona bivio S.Atto l'illuminazione stradale è praticamente assente stessa cosa zona industriale, il problema è che queste strade soprattutto la sera sono percorse da gruppi di ragazzini in bicicletta che sfruttano, vista la loro giovane età, questo mezzo di locomozione per recarsi dalle loro abitazioni di Bellante, Villa Rasicci, S.Atto e dintorni, presso il centro di S. Nicolò per trovare un po' di vita, incontrare gli amici e mangiarsi un gelato alla Terrazzina. Premesso che sarebbe un sogno una pista ciclabile per questi ragazzini cosa vogliamo fare perché non accada nulla di irreparabile e tutelare la loro incolumità?