Mancava solo il sindaco di Pietracamela ai Prati di Tivo ma questa non è una novità.Siamo sfortunati. Per il resto c'erano tutti. Gli alpinisti che si sono fermati anche nella meravigliosa Pietracamela con il festival dell'arrampicata; i camminatori pronti a raggiungere le sorgenti, il rifugio Garibaldi e il Duca degli Abruzzi; c'erano le famiglie e i loro pranzi da ricordare; c'erano le coppie e le promesse d'amore; c'erano gli amanti della campanella della Madonnina, del Franchetti, della lettura in quota, di due chiacchiere, di una partita a scopone scientifico a duemila metri, presto un torneo in quota, un raduno di amanti delle splendide Porsche nel piazzale Amorocchi, le donne e gli uomini della Protezione Civile delle Aquile del PArco, una cena in quota e una dichiarazione di matrimonio sempre in quota e hanno amato lasciarsi accompagnare dalla cabinovia, oltre mille persone in due giorni. Questa è la Prati di Tivo di chi sogna nuovi alberghi, una nuova visione imprenditoriale; di chi scommette come Marco Finori sulle novità e sugli investimenti invernali e chi rinnega l'assurdo di abbandonare dei cannoni da neve sul prato. Ci vorrebbe un'ordinanza del sindaco Villani. Una ordinanza che sarebbe tardiva se fatta ieri. Chi l'ha visto?

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Commenti
Basta trasferire i pretaroli sulla costa e non farli tornare più. I Prati diventeranno la Cortina del Centro Italia
Ah,questo SINDACO FANTASMA .
Concordo pienamente.
Poveri pretaroli 🤣🤣🤣
Condivido e aggiungo: basta notabili locali e sussidi pubblici. Hanno un gioiello e invece di attirare i turisti fanno di tutto per allontanarli. L'unica località turistica che in 40 anni è regredita anziché svilupparsi.
I pretaroli sono IL problema.
E Come dice Sgarbi.......CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE....senza offendere l'animale Capra.. di cui un tempo era presente nei pascoli dei Prati di Tivo....anni 80/90. W il gran sasso W la montagna ......
Ma per godermi luoghi montani meravigliosi e servizi eccellenti a prezzi dimezzati faccio con gioia centinaia di chilometri ogni anno, perché ne vale la pena. In Abruzzo quasi dappertutto purtroppo vige la politica del pollo da spennare, se poi non torna più non importa, e in quest'ottica investire diventa un'utopia, ovviamente.
Costo biglietto SOLO SALITA ovovia madonnina, 13 euro...
Non penso affatto che il problema siano i pretaroli oramai un razza quai estinta ma il grande circo politico che da troppi anni detta il destino di questa località. Da oltre 30 anni il comune non ha più un Sindaco originario del luogo, la giunta è totalmente estranea al capoluogo, forse esiste un governo ombra le cui fila sono mosse da un consigliere che tesse la tela dietro le quinte. L'attuale sindaco "il PICONATORE", poco presente, forse è in vacanza nel suo paese di provenienza in Molise dalle parti di Boiano, chissà, al peggio no c'è mai fine purtroppo