"È partita la maratona di lettura del romanzo "M. La fine e il principio" di Antonio Scurati, un momento importante per riflettere insieme sul senso della storia, della memoria e della democrazia, nell'ambito delle celebrazioni dell'80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo nella Città di Teramo.Fino alle 8:30 di domani, 25 aprile, la Casa del Patto in via Carducci resterà aperta a tutte le persone che vorranno leggere, ascoltare o semplicemente condividere un frammento di questo racconto collettivo. Un'iniziativa aperta, partecipata, che dà spazio alle voci della nostra comunità".
Parole del sindaco D'Alberto.
Una idea che ho trovato rivoluzionaria. Leggere, oggi, diviene fonte e sintesi della vera e profonda rivoluzione culturale.
Tanti anni fa ma tanti anni fa, Gianni Chiodi Sindaco e Mauro Di Dalmazio assessore alla Cultura, decisero di puntare sul Premio Teramo.
In quella serata finale, 5 Dicembre del 2005, c'erano in giuria, Alberto Bevilacqua (Presidente), Raffaella Morselli, Antonella Cilento, Renato Minore, Paolo Araclio, Stefano Traini, Giammario Sgattoni, Attilio Danese e il Segretario Giovanni Melozzi.
Teramo divenne casa editrice e pubblicò un racconto inedito di Bevilacqua che partecipò al Premio Teramo anni prima senza vincere.
Noi scrivemmo l'introduzione e in quella stagione ci fu anche una sezione dedicata al racconto lungo un sms. 340 caratteri.
Poi, tutto terminò come in una quarta di copertina.
L'idea sarebbe di rilanciare un Premio Letterario storico come il Premio Teramo e costruisci intorno un festival della Letteratura. Avete presente Mantova?
Ecco il Il Festivaletteratura, o Festival della Letteratura di Mantova, è una manifestazione culturale che si svolge ogni anno, dal 1997.
Il Premio Teramo esiste dal 1958 ( foto da https://www.premioteramo.it/index.php?id=9). Perchè non credere nella bellezza e nella cultura?
“Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo”, Malala Yousafzai.
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