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Sanità. Liste di attesa senza umanità. Ora basta!

di Giancarlo Falconi
6 minuti

Vogliamo leggere dei dati?
"Oltre 4 milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi a causa di liste d’attesa e costi.
Le difficoltà d’accesso sono la prima ragione più dei motivi economici. Cresce la spesa sanitaria pagata dai cittadini: un euro su quattro è a carico loro". Sole24ore

"Secondo il ministero della Salute, nel 2021 sette Regioni non sono riuscite a garantire tali livelli. La mancanza di finanziamenti può aver influenzato questa situazione, ma alcune associazioni degli assistiti, come Cittadinanzattiva, hanno sottolineato che le liste d’attesa dovrebbero essere prese in maggiore considerazione nella valutazione del rispetto dei Lea.

Anche il recupero delle prestazioni dopo l’emergenza Covid è stato a macchia di leopardo, secondo la Corte dei Conti.

Il Nord e il Centro del paese hanno recuperato rispettivamente il 72% e il 78% dei ricoveri ospedalieri, mentre il Sud è rimasto al 40%. Un trend simile si osserva per visite e analisi, con il Nord all’81%, il Centro al 79% e il Sud al 15%. Questo divario evidenzia una disparità nella capacità di recupero delle prestazioni tra le diverse regioni".

Le Classi di priorità previste nel Piano nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) 2019-2021 sono:

  • Classe U (Urgente), prestazioni da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore;
  • Classe B (Breve), prestazioni  da  eseguire entro 10 giorni;
  • Classe D (Differibile), prestazioni da eseguire entro 30 giorni per le visite / entro 60 giorni per gli accertamenti diagnostici;
  • Classe P (Programmata), prestazioni da eseguire entro 120 giorni. Fino al 31/12/2019 la Classe P è considerata da eseguirsi entro 180 giorni.

    Vengono rispettate? 



I cittadini come vivono una simile situazione? Basterebbe leggere la sintesi dei commenti che arrivano sotto ogni articolo sulle liste di attesa. Il dato è nazionale ma la realtà locale rappresenta il reale momento della Sanità.

Provincia di Teramo.

"Buongiorno  io ho prenotato  una colon con urgenza  12 marzo 2024  sono costretta a farla a pagamento ma che succede alla sanità?

Io sono andata direttamente in direzione a fare una reclamazione dopo che la dermatologa mi aveva fatto l'impegnativa a con scritto a breve c un ecografia x dei noduli ascellare (io ho avuto un melanoma.)sospetti il Cup mi aveva dato l'appuntamento 18settembre 2024,ho risolto andando in direzione.

Ma quando i politici tagliano ogni anno sulla sanità e poi prendono i vostri voti lo stesso , a cosa pensate ???

Se si continua a tagliare sulla sanità andrà sempre peggio.. Mi dispiace dirlo ma da frequentatrice di ospedali sono tutti stremati e ogni giorno file immense.. Ieri per parcheggiare a pagamento ultimo piano e per la terapia del dolore mezza giornata .. Siete fortunati se non dovete andarci ogni settimana.. 

Non si può investire sulle cavolate e non sulla sanità. Pensateci quando andate a votare.... 

E purtroppo povero chi sta male sono 15 anni che spendo mezzo stipendio per provare a curarmi...Vergognoso. Non esiste nessuna priorità per malati oncologici. Spesso mi è capitato di dover ricorrere a privati per eco addome. Calendari già tutti esauriti!!

Tutti i giorni succede questo! Una vergogna senza fine! Alla fine, per esperienza personale, tocca prenotare a pagamento (guarda caso) per il giorno seguente! E ci parlano di prevenzione…quale?!

Idem ma a me hanno proprio detto da sempre che per eco linfonodi non esiste la priorità...non è proprio valida limpegnativa con priorita...infatti vado a pagamento come sempre 

I due Punti è così sempre e da tutte le parti.. stanno rovinando quel poco che avevamo di buono.. è una vegogna..le tasse le dobbiamo pagare per poi fare tutto a pagamento..la colpa è del popolo e non della politica che fa gli interessi suoi..a che servono le priorità se poi te le danno per l'anno dopo..ci sono capitata più di una volta e prendono solo in giro.. è una vergogna".

Si potrebbe continuare all'infinito con una politica, destra, sinistra o centro, che ha deluso sia nella fase di Amministrazione che nella fase di controllo e ispezione.
La politica alle prossime regionali verrà chiamata a l'ultima prova di appello perchè l'emergenza sociale potrebbe esplodere in una clamorosa protesta.

Le soluzioni?
In regione Toscana si legge" 


Prevedere interventi di efficientamento dei macchinari e del personale.

- Prevedere interventi di formazione e condivisione dei protocolli clinici tra radiologi e prescrittori, per migliorare l'appropriatezza prescrittiva nelle zone in cui i tassi di erogazione superano la media regionale.

- Prevedere campagne informative per i cittadini anche sui rischi per la salute per parte degli esami diagnostici (es., gli effetti dannosi delle radiazioni), per aumentare la consapevolezza e responsabilità del paziente nella cura della propria salute.

- Rendere trasparente l'azione intrapresa dalla Regione per la corretta gestione dei tempi di attesa, in modo da rendere conto sistematicamente all'utenza del lavoro fatto in questo ambito.

portare il Cup a livello di medici di medicina generale;

riorganizzazione delle prestazioni di controllo (follow up) con agende Cup prenotabili direttamente dal Mmg;

- riorganizzazione dell'offerta delle prestazioni specialistiche secondo criteri di priorit clinica e appropriatezza.


 La realtà?
Personale formato e preparato all'atto della prenotazione ( sono stati registrati molti errori con i codici). Nuove assunzioni e incentivi per i turni di notte ma soprattutto, la Politica, dovrà rendere conto ai propri direttori generali con effettiva rimozione per mancanza del raggiungimento degli obiettivi.

Nessuno dovrà rimanere indietro. Ora basta. Tutti insieme. 


per segnalazioni liste di attesa in ritardo falconigiancarlo@gmail.com o messaggio su 3405304066
Garantito l'anonimato.

".


 


 

 

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Commenti

Ancora con questa storia!!!! Come bisogna dirlo? È in atto lo smantellamento totale della sanità pubblica. Punto. Lo si vuol capire che abbiamo al governo i proprietari della sanità privata? E allora.....

Non questione di tagliare, oggi purtroppo per un dolore di pancia tutti si fanno un gastroscopia ecc. ecc. e le file si allungano.

Eh ma l'importante per politicanti è cementificare anche a Piano D'Accio...

La politica rendere conto ai direttori generali (che essa stessa nomina)?
Scusa Giancarlo ma mi sto scompisciando (e nulla ci sarebbe da scompisciarsi)
Ci dicono dai palazzi che la colpa della mancanza di risorse è dell’evasione fiscale, non di sperpero alcuno
Non certo degli altri 6-7 milioni di nuovi utenti di un servizio già al collasso, che si sono trasferiti in Italia benvenuti negli ultimi 20-30 anni, molti dei quali tra I più abituali visitatori di PS, ospedali e ambulatori vari
Chissà la loro, di dichiarazione dei redditi

Sono pienamente d'accordo con Dandy. Ricordartelo quando votate.