i Due Punti

L'ultima cena.
Nella tarda serata teramana.
Pronta la mozione di sfiducia a firma della nuova maggioranza in consiglio comunale.
Il fronte compatto è  contro Paolo Gatti e Maurizio Brucchi.
Paolo Tancredi non è stato nominato.
Viene considerato un porta fortuna dopo il suo profetico " La Giunta è blindata e non ci sono problemi".
Una paginetta a richiamare il regolamento comunale e gli articoli di legge.
" CONSIDERATO che i numerosi rimpasti di giunta e di riassegnazione di deleghe perpetrati dal Sindaco nell’evidente tentativo di ricompattare la propria maggioranza ..etc etc etc ...".
La richiesta finale?
La convocazione di un consiglio comunale straordinario per procedere alla votazione per appello nominale per la mozione di sfiducia ex art.52 d.lgs. 267/00...."Il sindaco, il presidente della provincia e le rispettive giunte cessano dalla carica in caso di approvazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominale dalla maggioranza assoluta dei componenti il consiglio. La mozione di sfiducia deve essere motivata e sottoscritta da almeno due quinti dei consiglieri assegnati, senza computare a tal fine il sindaco e il presidente della provincia, e viene messa in discussione non prima di dieci giorni e non oltre trenta giorni dalla sua presentazione. Se la mozione viene approvata, si procede allo scioglimento del consiglio e alla nomina di un commissario ai sensi dell'articolo 141."

Una domanda al Primo Cittadino di Teramo.
Perchè rischiare di essere licenziati dal proprio comune invece che dimettersi?
Le Istituzioni vanno sempre protette.
Dignità... per favore.