Colpi di rastrello rigido, tagli con il punteruolo, chiavi, chiodi.
Strumenti di lavoro di una banda di vandali o di un singolo ubriaco.
Risultato?
Danni ingenti per i proprietari di alcune autovetture che tra il quartiere Gammarana e piazza Verdi a Teramo hanno ritrovato le proprie quattro ruote con la carrozzeria vandalizzata.
Danni che vengono stimati tra i mille e i cinque mila euro ad auto.
Continua la richiesta di telecamere e di sicurezza.
La risposta dell'Amministrazione D'Alberto dovrebbe avvenire a stretto giro con una maggiore illuminazione ( progetto Paride) e con l'installazione di decine e decine di telecamere di ultima generazione.
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Commenti
Mi pare abbastanza evidente che non sia l’azione di un singolo e ciò lascia ancora più perplessi sul fatto che il fenomeno che appare sempre più una sfida vera e propria alle forze dell’ordine non abbia trovato una soluzione da parte delle stesse.
Con tutto il rispetto non credo che le telecamere risolvano il problema perché è impossibile metterle su tutto il territorio comunale, il fenomeno si sposterebbe su vie non coperte, vanno al contrario presi questi teppisti, chiunque essi siano e puniti adeguatamente, il vero problema è l'impunità di fronte ai reati commessi, di qualunque natura essi siano.