i Due Punti

Ma non riesco a capire,al di là della tonalità' di colore, diversa rispetto alla voce di capitolato,di questo materiale,si può' sapere: 1)il materiale ha la certificazione richiesta europea? E non quella ENI (ente nazionale idrocarburi) quest'ultima come sembrerebbe essere indicata sui bancali. 2)Di che cosa di tratta? materiale lapideo o sintetico? 3)Esiste una certificazione che comproverebbe il famoso(per gli addetti ai labori) gruppo PEI con relativo indice numerico a fianco,che ne garantirebbe sia la resistenza all'abrasione che l'indice di scivolosita'? 4)E' stata accertata la presenza o meno di radioattività'? Si possono sapere queste cose?Visto che i fondi europei attraverso i quali viene finanziata questa opera, sono anche soldi di noi cittadini teramani,abruzzesi ed italiani?Quindi.......è un nostro diritto saperlo o no? Carlo

Incredibile . Si doveva rifare la pavimentazione e cosa sbagliano!!!!!! il pavimento . Io non ho più parole.

La richiesta di risarcimento danni deve essere inviata al comune, la ditta è una srl, non ci cacci nemmeno i soldi per un caffè... Il comune provvederà a decurtare le somme da corrispondere ai negozianti dalle somme spettanti alla ditta, facile facile

Nessun rimorso? Nessuna dimissione? E se un cittadino non se ne fosse accorto, facendo debita segnalazione alla consigliera Cristina Marroni, che a sua volta portava tutto in consiglio comunale? Che succedeva? Pagavamo 100000 ciò che invece costa 10? Ma la Procura dov'è? Vergogna a TUTTA l'amministrazione. Tranne una, come sempre

al fracassa non la si fa!

Fracassa è un assessore onesto.

Se l'errore é dell'impresa, il Comune non deve pagare niente. Se l'acquisto é stato realizzato dall'impresa, e i materali non sono ritenuti idonei, la stessa deve provvedere alla sostituzione con materiale idoneo alle prescrizioni, senza lamentare nessun maggior costo, sia per il maggior tempo e sia per i maggiori oneri di acquisto e installazione. In definitiva l'amministrazione non ci rimette niente, anzi potrà avanxare richieste risarcitorie per il mancato rispetto della tempistica.

Non diciamo stupidaggini. Fracassa è arrivato abbondantemente dopo lo sparo. L'interrogazione in consiglio l'ha fatta la Marroni, punto e basta. Inoltre fracassa ha dormito per tutto il periodo prima dell'interrogazione di Maria Cristina Marroni? O forse sono io che mi sbaglio? Carta canta. E le chiacchiere se le porta il vento. Fracassa non poteva dire niente...perché sennò i compari lo cacciano subito....berlusconi docet, non parlare al manovratore.... Grande Cristina

Appunto perché' Fracassa sarebbe un assessore onesto.......dovrebbe dare le risposte alle miei dalle altrui domande sotto elencate ,e soddisfare e tutelare tutti noi contribuenti,o NO? Carlo

ma soprattutto, a cosa serviva rifare la pavimentazione del corso? Troppo usurato dalle passeggiate dei teramani? Non credo più delle corsie dell'ospedale... l'ennesimo spreco coi nostri soldi. Ringraziamo sentitamente.

Tranquilli, con la Soprintendenza che giustamente fa il suo lavoro sui reperti medievali trovati su Corso S. Giorgio, ma che per classificare un piccolo tratto di mura impiega mesi e mesi; con la ditta appaltatrice che commissiona materiale diverso da quell previsto sul capitolato, i lavori dureranno qualche anno ancora. Che non s dica che Teramo no ha cantieri pubblici aperti. Che non si pensi che Teramo non ha una Ammnistrazione comunale capace di creare opere pubbliche. Se poi queste opere si iniziano e non si finiscono ( vedi svincolo Gammarana, ecct,) non fa nulla, basta che vi sia movimento di cantieri, fermi si, ma ci sono e chi viene in Citta potrà meraviliarsi dell'operosità che questa amministrazione comunale produce. Già, le rotonde, solo rotonde e non tutte tonde. Che pena.

Ola con una valiante in colso d'opela limandismo tutto in Cina e mettiamoci un bel porfido nostrano .Naturalmente se la Soplintendenza pelmette .

Finalmente un assessore che dice no ai miei padroni. Tanto dura poco. Bravo Fracassa.

A me sembra che questa storia della tonalità del colore sia una bufalona che serve a nascondere una cosa molto più grave. Chi di voi ha notato che queste mattonelle erano lisciate a specchio su un lato? Usare simili mattonelle all'aperto, in una città come Teramo dove piove, nevica e ghiaccia abbondantemente, avrebbe significato fare stragi. E non si dica che la parte liscia andava sotto e la ruvida sopra perchè una superficie lisciata a specchio costa molto di più e, soprattutto, rende difficoltoso, se non impossibile, l'azione dei collanti per tenerla a terra. Questa è la realtà! Altro che tono di colore....

che città di merda, che amministratori del piffero, incapaci ed arroganti : hanno distrutto teramo , avevano fatto bene a scrivere teramo con la minuscola : sono anche loro politici minuscoli anzi microscopici, TUTTI a DX e a SX !

la cosa inquietante è che anche questa volta la passeranno liscia questi nullafacenti che non solo sono pessimi amministratori, ma anche pessimi controllori dei folli lavori che commissionano in maniera dubbia!!!!

Aggiungerei a quello detto da Marco.........ma perché non si comunica ufficialmente e con la massima trasparenza quali VERE CAUSE avrebbero fortunatamente fatto respingere il predetto e tanto contestato materiale ? Credo che oltre alla tonalità,il materiale cinese,ora mai sulla bocca di tutti,presenterà probabilmente delle carenze e non rispecchierebbe,sempre fortunatamente per ne' e' venuto alla luce del giorno,le voci del capitolato di appalto. Vogliamo tirare fuori queste informazioni,,fra l'altro,vogliamo conoscere quale percentuale di RIBASSO sull'appalto sarebbe stata praticata dall'Impresa aggiudicataria dell'appalto stesso? Amministratori,tecnici comunali,direttore lavori e progettista,volete dimostrare al contribuente la tanto sbandierata trasparenza? o no? Carlo

Aggiungerei a quello detto da Marco.........ma perché non si comunica ufficialmente e con la massima trasparenza quali VERE CAUSE avrebbero fortunatamente fatto respingere il predetto e tanto contestato materiale ? Credo che oltre alla tonalità,il materiale cinese,ora mai sulla bocca di tutti,presenterà probabilmente delle carenze e non rispecchierebbe,sempre fortunatamente per ne' e' venuto alla luce del giorno,le voci del capitolato di appalto. Vogliamo tirare fuori queste informazioni,,fra l'altro,vogliamo conoscere quale percentuale di RIBASSO sull'appalto sarebbe stata praticata dall'Impresa aggiudicataria dell'appalto stesso? Amministratori,tecnici comunali,direttore lavori e progettista,volete dimostrare al contribuente la tanto sbandierata trasparenza? o no? Carlo

il bello e' che da settimane che si dice che il colore non è quello da capitolato, ma si è deciso di rimandare indietro aspettando, come se volesse una commissione di esperti del colore per vedere una cosa evidente!!! Stiamo sempre indietro e sempre in affanno su tutto!!! Vi prego iniziate a prendere esempio dalle altre città; prendere spunto non è segno di debolezza!!! apro una parentesi nei marciapiedi appena realizzati per la nuova rotonda in via san Marino si formano delle evidenti pozzanghere d'acqua...

Il ribasso da quel che so è stato ben oltre il 20%. Di conseguenza da qualche parte si doveva risparmiare....e sicuramente non è tutto qui. Spero che il Consigliere Marroni, unica voce sempre fuori dal coro ed unica voce coerente e soprattutto intelligente, vada oltre la sua interrogazione in consiglio comunale. Dalla segnalazione di un cittadino ha verificato, in due giorni, quanto c'era da verificare. Altri assessori, che ora si ergono a paladini, in realtà non sono assolutamente in grado di svolgere il compito affidato. Questa giunta è composta da incompetenti e basta. Andatevi a leggere le targhe apposte sui pallet, munitevi di un cellulare e fate una semplice ricerca su internet, riguardo ai marchi CE contraffatti ed ai codici UNI EN. Non serviva il sopralluogo dei tecnici del comune dopo quasi due mesi dall'arrivo del materiale. È normale amministrazione....per un'amministrazione normale. Saluti

Quest amministrazione ha sempre " lavorato" così...... PARTIAMO E POI VEDIAMO COSA SUCCEDE........ mai stata capace di organizzare e pianificare niente capaci solo di distruggere e complicare anche le cose semplici.