i Due Punti

Il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, risponde al prof. Elso Simone Serpentini, dopo il suo intervento su i due punti.
Ecco il Corrosivo https://iduepunti.it/17-07-2017/il-corrosivo-pineto-rimozioni-o-estorsioni

Gentile dott. Serpentini,
mi dispiace anzitutto per il disagio a Lei occorso. Mi permetta tuttavia di portare alla Sua attenzione alcune cose.
I segnali di divieto di sosta a causa dei lavori di ritinteggiatura della segnaletica orizzontale sono stati apposti nella giornata del 10 luglio, due giorni prima degli stessi, come da regola alle intersezioni delle strade e, vista la lunghezza della via in oggetto, anche con segnali di plastica sulla lunghezza della via. In merito al periodo di rifacimento della segnaletica, è stato possibile effettuarli solo ora a causa dei flussi di cassa del Comune. Detto in altre parole: i lavori si possono fare solo quando ci sono effettivamente i soldi. I nostri lavori sono potuti partire a fine giugno. Ovviamente avremmo voluto che questi si fossero potuti fare nella primavera, in modo da creare meno disagi possibili per i villeggianti, ma spesso la situazione dei bilanci locali non permette una programmazione secondo i desiderata. La scelta era tra rimandarli a dopo l’estate, oppure creare qualche piccolo disagio per alcune sere: abbiamo scelto la seconda.

In merito alla questione della lunghezza della sosta, mi permetto di farle notare che Pineto, al contrario di numerosi comuni costieri, ha scelto di non far pagare la sosta nelle strisce blu dalle ore 20 in poi, anche per far rispettare il codice della strada che vieta la sosta nello stesso luogo per più 48 ore consecutive. Per ciò che riguarda i soggetti autorizzati al sequestro delle auto, il nostro Comando di Polizia Locale si avvale esclusivamente delle ditte autorizzate dalla Prefettura di Teramo.

Ribadisco il mio dispiacere per quanto Le è accaduto, ma credo che l’operato del nostro Comune non possa essere definito draconiano, anche a proposito delle sanzioni comminate nel corso della Notte Bianca, durante la quale sono state rimosse solamente tre auto, rispetto alle migliaia presenti. Siamo ben consapevoli della necessità di essere elastici e che il dovere principale è informare affinché le persone non debbano incorrere in sanzioni, ma ciò non può e non deve significare che d’estate si debbano cancellare le regole.

Robert Verrocchio