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Suprema Corte di Cassazione. Giustino Varrassi diffamò Paolo De Cristofaro....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

“A Giulianova uno solo si agita, visto che non è riuscito a farsi garantire uno stipendio da primario, senza fare un concorso. Per quanto attiene la questione generale, vale a dire la funzionalità del centro stesso, nulla è cambiato da come l’ho trovato io nel dicembre 2010, tranne che abbiamo ricondotto alla legalità quella situazione. L’agitato poi, non avendo molto da fare durante la sua giornata lavorativa, ha tempo per andare in giro a disseminare disinformazione”.

Per queste dichiarazioni virgolettate, pubblicate su di un quotidiano locale, l'ex Manager dell'asl di Teramo, Giustino Varrassi, ha visto confermata la sentenza di condanna per diffamazione aggravata dalla Suprema Corte di Cassazione.
Le parole del prof. Varrassi avrebbero oltrepassato il limite della necessaria continenza, scivolando in un gratuito e immotivato attacco personale che offendeva la reputazione del dott Paolo De Cristofaro ( assistito dall’ Avv. Giuseppe Gliatta del foro di Bologna, in tutti e 3 i gradi di giudizio ).

Il ricorso in Cassazione dei difensori di Varrassi (Gianfranco Iadecola e Francesco Ciabattoni) è stato accolto solo per la parte relativa al risarcimento che dovrà essere rimodulato dalla Corte d'Appello.
La lettura delle motivazioni regalerà un quadro completo e definitivo dell'intera vicenda.

...e non finisce qui....




 

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