L'uomo che sussurrava alle rotonde.
Il re del nero.
Inteso come asfalto e non come violazione fiscale.
Armando Di Eleuterio è stato semplicemente un ottimo argomento da trattoria.
Tra gli spaghetti alla chitarra con le pallotte e il formaggio fritto.
In campo un noto imprenditore edile con il fare alla Remo Gaspari e un uomo dalla polo in violetto.
Un amministratore.
Il Giovanni imprenditore edile che ha sempre tentato di diventare presidente provinciale dell'Ance, senza mai riuscirci, annuncia il suo gruppo, segnato su di un foglietto da patate fritte.
Tutti imprenditori teramani.
I nomi vengono fatti ad alta voce come se fossimo in uno stadio ad annunciare l'ingresso delle squadre.
La riunione è per martedì alle 18 e 30 nella sede dell'Ance di Teramo.
Lunedì il consiglio ufficiale e il giorno dopo quello dei carbonari.
La missione è di riuscire a far eleggere il buon Armando presidente regionale e poi, un giorno, finalmente Giovanni, potrà coronare il suo sogno nello stato provinciale.
I programmi in un secondo tempo.
Oste, il conto per favore.
Commenta
Commenti