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Abruzzo: Il Presidente D'Alfonso cancella l'Opposizione che non si oppone...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Regione Abruzzo:
La norma bavaglio è stata normata con il silenzio totale da parte dell'opposizione.
Cinque Stelle a parte, ovviamente.
Dov'erano i teramani consiglieri regionali di opposizione?
Come hanno votato Chiodi, Di Dalmazio, D'Ignazio e Gatti?
Chiodi?
Di Dalmazio?
Gatti?
D'Ignazio?
Tutti Dalfonsiani?
Che cosa prevede la norma?
Scrive AcerboD'Alfonso pensa di essere il re, ma è solo Presidente...
La dichiarazione di Luciano D'Alfonso a difesa della norma liberticida dà l'idea della psicologia del personaggio. Pensa di essere il re dell'Abruzzo ma è soltanto un Presidente.
Lui con la norma approvata con un blitz si arroga il diritto di decidere quali siano i comportamenti corretti da parte delle opposizioni e dei consiglieri e come un monarca assoluto cancellerà tutti gli emendamenti se si riterrà infastidito.
Ci sarebbe da chiamare un'ambulanza se non fosse che questo signore è davvero Presidente della Regione e ha i numeri per concretizzare i suoi propositi.
Uno che è stato oggetto di inchieste giudiziarie a non finire, da alcune delle quali è uscito come prescritto, e che guida un partito e una coalizione che hanno collezionato in Abruzzo più indagati della camorra a Napoli ha la faccia di sostenere che sta modificando il regolamento per "rieducare i comportamenti peggiori".
Ricordo D'Alfonso quando definiva "pozzanghere" le sedute del Consiglio Comunale di Pescara durante le quali gli impedimmo di regalare per quattro lire le aree degli ex-serbatoi a Di Properzio o quando mettevamo in dubbio certe procedure di gara.
Senza quelle che lui chiama "pozzanghere" non so quante porcherie sarebbero passate in Regione! E dato che di solito le porcherie, gli abusi, le ruberie vengono dalla maggioranza di turno disarmare l'opposizione significa rendere più facile usare in maniera arbitraria le istituzioni.
Non è vero che la norma inserita nel regolamento serva a evidenziare l'urgenza, si tratta di una norma che consente al Presidente di fare quello che gli pare.
Infatti altre regioni hanno una norma per l'urgenza ma nessuna
ha una norma come quella che poteva venire in mente solo a un Luciano D'Alfonso".

...e tutto tace...
Il Centro Destra esiste ancora?

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Commenti

Se c'è la Zia,......, c'è Lo Zio, poi c'è...giustamente, un processo senza "prove", dico "senza prove", e giustamente con l'appello dello Zio ci fu l'assoluzione! Senza cassazione, viva la regione!
Ti deve essere sfuggito che ho fatto battaglia contro questa follia con 30 emendamenti fino alle 7.37 del mattino, ininterrottamente. Ultimamente sei piuttosto distratto o, forse, semplicemente dormivi.

 No, semplicemente, c'è chi ha fatto un comunicato, non smentito, che eravate assenti.
Stanchi.
Forse ancora non vi riprendete e la "galletta" è lampante.
Io ho pazienza di aspettare un vostro segnale di vita.
Una vostra formale protesta.
Una perentoria denuncia pubblica.
Quando incontri il vero Paolo Gatti, salutamelo. 





 

Giancarlo, Con molto garbo, perché io sono tranquillo ma stanco delle falsità. Se puoi smentire che io sia stato tutta la notte ad illustrare i miei emendamenti e subemendamenti e a battagliare fino alle 7.37 del mattino, carte alla mano, non a chiacchiere, provaci. Altrimenti, dopo aver scritto l'ennesima cosa non vera, scusati. Ma stavolta in pubblico, per favore. Di solito non commento e lascio correre, ma stavolta - poiché si parla direttamente del mio lavoro e del mio impegno - la rettifica, che chiedo formalmente, e' proprio dovuta. Poi potrai continuare a scrivere quello che vuoi, e non ti disturberò.

Paolo, io leggo i comunicati sull'assenza di comunicati dell'opposizione.
Guardo i risultati del giorno dopo e leggo tutto, proprio tutto.
Mi sarei aspettato una vostra alzata di scudi.
Una pubblica battaglia.
Sul fatto che tu abbia fatto moltissimi emendamenti non ho dubbi come non ho dubbi che dopo c'è stato un silenzio assordante.
Sul fatto che tu sia stato presente fino all'ultimo non ho dubbi come non dubbi che non c'è stata una critica pubblica.
Sul fatto che abbiano ironizzato sulla vostra assente presenza faccio appello al tuo senso ironico.
Io so che questa norma è incostituzionale.
Altamente ed evidentemente incostituzionale.
Mi aspetto un vostro intervento altrimenti registerò solo una esaustiva complicità.

 Ps: Grazie per avermi autorizzato a continuare a scrivere.
la prossima volta inserirò le note a margine per evidenziare l'ironia, la satira e altre retoriche figure.
Per le brutte figure ho molta fiducia. 































 

FORTUNATO LUCIANO ( non diciamolo in inglese, altrimenti si offende ), ancora una volta ha compiuto un altro abuso sensuale contro la democrazia. Così facendo alla fine chiunque governerà ( destra, sinistra o 5 stelle) potrà fare quello che vuole !!! Così facendo tutti noi saremmo ancor più " diversamente liberi ".........ancor più parzialmente liberi....... Carta banca per un nuova dittatura ....... com'è triste Venezia
Gli emendamenti, senza atti politici conseguenti al loro respingimento potranno servire in futuro, quando i finti oppositori di oggi saranno maggioranza di governo domani. Quando godranno degli ampi poteri ai quali non si sogneranno di rinunciare. Anche Berlusconi e FI recitano la parte di oppositori di Renzi in Parlamento, ma poi, di riffa o di raffa, con patti noti e ignoti, reggono le chiappe alla cricca del bullo toscanello ogni volta che traballa. Nella trasmissione di inchiesta su rai3, Presa Diretta, si è ben vista la comunanza di intenti fra i cosiddetti renziani e berlusconiani, in Sicilia e non solo. Fra gli altri casi è stata citata anche la giunta regionale abruzzese. Con la benedizione di Renzi, Guerini e Faraone, passano da FI al PD al ritmo dei migranti che sbarcano a Lampedusa. La fame di potere come la fame di pane. Traghettatori di voti tanto chiacchierati da convincere e costringere i pochi militanti piddini, mai coinvolti nella valutazione dei numerosi arrivi da destra, a lasciare il PD che perde la parte migliore che si oppone al malaffare e agli intrallazzi, sostituiti da sindaci, assessori, deputati e senatori tutti di provenienza centrodestra e anche di destra estrema, che invece si sono distinti per l'omertà e la contiguità con il malaffare. Ad un giornalista che faceva loro notare l'incoerenza dei salti della quaglia, rispondevano come Alfano: "perchè il PD è un partito di sinistra? Cosa ha fatto e cosa sta facendo di sinistra?" A me onestamente non è venuto in mente niente, di destra invece molto. I democristiani rampanti come Renzi e D'Alfonso si sono travestiti da centrosinistra per riuscire là dove la destra non era in grado di arrivare. Come in un complotto massonico. Come il lupo travestito da nonna per mangiare Cappuccetto rosso. In studio era presente il "presidente" del PD Orfini, quello che conta come il due di coppe con briscola denari e viene delegato a fare la figura dell'utile idiota nei casi più impresentabili. Per lui solo i carcerati non possono prendere la tessera del suo partito, mentre per quelli che in galera non ci sono entrati solo per la prescrizione dei reati o perchè tutti sanno ma non sono stati ancora condannati da un tribunale, non ha avuto nulla da ridire e obiettare. La democrazia in Abruzzo è a rischio come lo è in Italia, e sarà necessaria l'unità di tutti i sinceri democratici per difenderla, più ancora per ripristinarla.
Attenti al Re: il prossimo passo è spostare il Consiglio Regionale in Montenegro, o a Chieti Scalo? O anche in qualche stabilimento balneare?Sempre che non venga in mente di spostarlo. in una nota azienda agricola. Lucia', mo basta. Tommaso