Nella tarda serata di martedì 17 dicembre, nel corso di uno specifico servizio finalizzato a contrastare il traffico illecito di sostanze stupefacenti in questa Provincia, personale della Squadra Mobile della Questura di Teramo, ha tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un italiano di 31 anni residente a Bellante.
Nella sua abitazione sono stati rinvenuti 746 grammi di marijuana, 1,5 grammi di resina di marijuana e 48 grammi di hashish. All’interno dell’abitazione è stata trovata anche una stanza adibita a vera e propria serra per la coltivazione della cannabis mediante tende da coltivazione indoor, filtri, ventilatori, aspiratori, fari led, deumidificatore, stufetta, termometri, temporizzatore e rilevatore di luminosità. All’interno della serra sono state trovate 71 piante di marijuana.
Sono stati altresì rinvenuti e sequestrati flaconi e sacchi di concime liquido e terreno organico per la lavorazione della cannabis, un estrattore di resina elettrico, 2 essiccatori, 2 scatole contenenti scarti vegetali di lavorazione della marijuana e 4 bilancini elettronici funzionanti.
Secondo l’accusa, lo stupefacente sarebbe stato pronto per essere ceduto a terzi. Sono stati infatti sequestrati anche materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza, appunti contabili considerati riconducibili all’attività di spaccio e 1.300,00 euro in contanti.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata unitamente al materiale rinvenuto mentre l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
Il Giudice, dopo l’udienza di convalida dell’arresto, ha disposto nei confronti dell’uomo l’obbligo di presentazione alla P.G.
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