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Le ultime parole a Giorgio Lanciotti

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La montagna è silenzio e ascolto. Soprattutto ascolto di se stessi. In questa cronaca disperante di 26 giorni volevamo abbracciare gli amici di Giorgio Lanciotti per la fede incrollabile, per la tenacia e il culto dell'amicizia. 
Le loro parole "Il tuo cerchio d’amore continuerà a cercarti ( ognuno nelle sue possibilità ) con l’aiuto di tanti volontari che con delicato affetto ed empatia vedono nella ricerca quasi lo stesso Giorgio che vediamo noi ! Un giorno un soccorritore ci ha detto :” preparatevi anche all’idea che la montagna non ve lo  ridia”.  Sì , noi possiamo capirlo ( anche se al momento il cuore non l’ammetterebbe ) ma non prima di aver fatto veramente il possibile! Tutti insieme rispettosamente ci stringiamo più forti di prima… un grazie doveroso ai soccorritori tutti… a chi c’è stato , a chi c’è e a chi ci sarà…noi ti aspettiamo ancora. ( Leggete qui ) rimarranno con me.

A Giorgio ricordiamo Dino Buzzati " Con i valloni deserti, con le gole tenebrose,
con i crolli improvvisi di sassi, con le mille antichissime
storie e tutte le altre cose che nessuno potrà dire mai...

Alla famiglia di Giorgio solo semplice vicinanza. Non abbiamo parole per quel dolore straziante che si sentiva più alto e più pesante da sopportare di qualsiasi vetta da scalare.

Ciao Giorgio...

Foto Davide Peluzzi Social

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Che silenzio assordante...