L'avevamo scritto.
Non perchè siamo paragonabili a Nostradamus ma perchè la politica teramana diviene banale e prevedibile come il taglio dei capelli del sindaco Brucchi.
Chi scommetterebbe sulla riga democristiana?
Nel mezzo del cammin della sua vita.
Il Primo Cittadino di Teramo, il più seguito politico teramano su facebook, ha deciso di utilizzare il metodo Cialente.
Giocatevi al lotto il numero 20.
Dimissioni e 20 giorni di tempo per ratificarle.
Venti giorni per far comprendere il "Tutti a Casa", la perdita di identità consiliare, di quei piccoli privilegi elettivi, di varie ed eventuali.
Il Venti Aprile si decideranno i numeri in consiglio comunale.
Venti giorni per pensare alla sua futura candidatura in Parlamento o in Regione.
Dimissioni entro il venti Settembre.
Venti di burrasca.
Nel frattempo nel gruppo dei Tre Tre, l'obiettivo rimane Paolo Gatti e il suo atteggiamento da padrone e sotto.
Non sono piaciute le battute, le ilarità, l'ironia, il trattamento, la freddezza.
Il mancato riconoscimento e gli errori politici.
Alfredo Caccioni e Vincenzo Falasca racconteranno tutto nel prossimo consiglio comunale.
Il 20 appunto che nella smorfia napoletana viene rappresentato dalla festa.
Teramo in gioia con la caduta del Governo Brucchi?
Non sarà un terremoto.
Abbiamo altre esperienze.
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Commenti
ridicoli, e Brucchi senza dignità.
mi dicono che la volta dell'ipogeo non sopporta più di 1 quintale, un quintale e mezzo ogni metro quadrato. Se ci mettessimo tutti sopra durante il consiglio comunale? Noi non ci faremmo niente mentre chi sta sotto, tra il nostro peso e quello dei detriti penso che ce la faremmo a metterli fuoti uso tutti!!! A proposito, Gatti va ad assistere al consiglio?
Oramai tra Brucchi e Gatti non faccio più distinzioni!
L'importante è che Brucchi si faccia da parte DEFINITIVAMENTE dalla politica....come può pensare che un cittadino sano di mente lo voti per la regione/parlamento??
Io insisto...........se la politica deve essere "QUESTA" mi permetto di consigliare a tutti i teramani di non andare più' a votare ,non vi sentirete almeno responsabili di essere stati rappresentati da questa squallida classe politica,o NO?