I Due Punti?
Semplicemente uno spazio aperto a tutti e a tutte le storie.
Emozioni.
150 famiglie teramane che avrebbero da raccontare molto del proprio vissuto quotidiano fatto di lotte, esasperazioni, depressioni, rialzate da terra, amore, affetto, lacrime ( tante) sorrisi ( impagabili) e speranze.
Il loro pensiero?
" Se il ministro Grillo dimentica o ignora i morti e i danneggiati da vaccino, certo non possono farlo i genitori, quelli consapevoli, quelli che ogni giorno devono prendere decisioni importanti per i propri figli. “Teramo c’è” e c’è ogni volta che si deve ricordare all’attuale Ministro che al tempo della Lorenzin scriveva a caratteri cubitali sui social “No all’obbligo, si alla raccomandazione”. Questo e tanto altro va ricordato al medico Giulia Grillo che ad ogni incontro appare in difficoltà ed in contraddizione con se stessa di fronte a genitori di bimbi danneggiati da un trattamento sanitario obbligatorio senza precedenti legato ad un infame ricatto scolastico. Se per essere ascoltati servono striscioni, sentenze di riconoscimento di danno da vaccino (legge 210/92), occhi di bimbi e genitori irreversibilmente segnati, allora i genitori free vax ci sono e non si fermeranno di fronte alle critiche, alle battaglie quotidiane, ma soprattutto ad una politica che non trova il coraggio di prendere posizioni scomode o, peggio, che inspiegabilmente si tira indietro di fronte alle garanzie di libertà che erano state promesse. I bambini appartengono al mondo, i genitori e la politica hanno il dovere di migliorarlo per loro”
Comitato spontaneo genitori per la Libertà di Scelta Teramo
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"la sind l'aria" si riferisce ai risultati elettorali?
potrebbero citare le somme erogate dallo Stato per danno da vaccini , tanto per stare ai fatti, che ammontano a zero. Questi indottrinati da ciarlatani , adesso oltre al morbillo risveglieranno pure la peste bubbonica.Falconi grazie di questa finestra sul Medioevo,ne sentivamo il bisogno. Qua se non cominciano a togliere un po`di tonnellate di complotti, verita`alternative inventate,revisionismi assurdi finisce male.Il metodo scientifico e`lo strumento umano/empirico di conoscenza della realta` che per adesso abbiamo.Torniamo ai tarocchi,le intuizioni,lo sciamano? Se mio figlio fosse infettato per colpa di questi anacronistici luddisti li andrei a stanare uno ad uno.Grazie per censurarmi come fai di solito.Giornalaio.
In questi casi non esiste la libertà di scelta, sig. Falconi esiste la scienza, posso fare un esempio banale? Lo sa che quando è stato fatto il traforo del gran sasso molti, ma molti politici e no si opposero? Se lo immagina oggi andare a L'Aquila o Roma passando per le Capannelle??????
I benefici della vaccinazione sono inoppugnabili, come ha dimostrato uno studio di Trentini, Poletti, Merler e Melegaro, pubblicato su The Lancet Infectious Diseases lo scorso anno. A partire dai primi anni ’80, il vaccino contro il morbillo ha risparmiato all’Italia circa un milione di anni di vita persi a causa della malattia, per disabilità o morte prematura. Tuttavia, l’effetto congiunto di un’immunizzazione sub ottimale e dell’invecchiamento della popolazione mette a serio rischio l’obiettivo dell’eliminazione del morbillo in Italia.
I risultati delle mancate vaccinazioni persistono maggiormente in una popolazione anziana e per evitare il morbillo serve una copertura vaccinale del 95%, mentre in Italia siamo una decina di punti indietro. La copertura vaccinale sub-ottimale ha provocato un buco di protezione nelle fasce centrali della popolazione. Il 56% dei casi di morbillo registrati nel nostro paese nel primo semestre del 2017 riguarda individui nella fascia d’età compresa fra i 15 e i 39 anni, un altro 18% interessa soggetti fra i 40 e i 64 anni. In futuro, l’evoluzione demografica del paese renderà il fenomeno ancora più evidente: il morbillo colpirà una popolazione sempre più adulta. Secondo le stime dello studio, ci sono oggi in Italia circa 3 milioni di persone tra i 15 e i 40 anni non protette contro il morbillo, sufficienti quindi a provocare nuove epidemie.
Catini, questo è uno spazio libero.
Noi siamo ospitali e tolleranti.