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Bim: Mariani contro Ginoble....

di Anonimo
1 minuto

Dando la mia disponibilità alla candidatura alle regionali, ho ribadito la necessità che ogni forza ed ogni
risorsa del centro-sinistra fosse concentrata a sostenere il progetto messo in campo dal candidato
Presidente. Così non è per altri evidentemente.

L’ultima azione portata avanti ostinatamente contro il Presidente del Bim non rientra certamente nel concetto di unità auspicato da chi ha ispirato la coalizione ampia che è schierata in questa tornata elettorale.

Non è minimamente pensabile eludere le gravi responsabilità politiche del segretario di un partito che dovrebbe essere paradigma di comunità ed insegnamento di regole etiche e valoriali. Lo sbandieramento, reso pubblico da Minosse, di accordi con frange politiche di centrodestra, evitando accuratamente il confronto interno all'area di appartenenza, rende evidente come qualcuno anteponga le proprie ragioni personali a quelle politiche e dei cittadini.

Il trinceramento dietro una parvenza di segreteria unitaria con chi fino a ieri è stato oppositore, di un accordo
dal solo sapore elettoralistico, è, alla prova di questi tristi fatti, l’emblema di spartizioni di potere dalle quali
rifuggiamo con vigore e determinazione.

Combattiamo, nella consapevolezza che la forza delle idee, delle
capacità e della responsabilità avrà ragione sui percorsi meramente individuali.

Sandro Mariani
 

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Commenti

Mariani, al momento di accettare la candidatura era ben consapevole della sfiducia a Fieni (Minosse lo ha dichiarato più volte). Quindi poteva benissimo rinunciare alla stessa piuttosto che strumentalizzare questa ridicola questione solo adesso in piena campagna elettorale.

Mariani a parte i panegirici ha commesso l'errore di passare dal gruppo Ginoble che lo aveva aiutato ad essere eletto a D'Alfonso, immaginando la fine del primo e il dominio del secondo. L'uomo di Lettomanoppello è politicamente finito, fino a quando c'è questo governo rimarrà a Roma, ma poi dovrà tornare a lavorare. Ginoble sarà terra_terra, vecchio DC standard, ma se manda la sorella in regione, si riprenderà il bussolotto, da notare la strana assenza di candidati forti a Roseto(secondo comune per abitanti dopo Teramo) negli altri schieramenti. Mariani tiene invece concorrenza fitta sia a Campli che a Teramo, la vedo quasi disperata anche considerando che nella sua lista basteranno meno voti che in quella piddi. Errori di giovane vecchio dicci.

Oddio, che sacrificio.
Ha dato la sua disponibilità alla candidatura alla Regione.

Il presidente del bim ( ente inutile ) era stato sfiduciato quindi, coerentemente,si doveva dimettere. Perchè non lo ha fatto? Lo ha consigliato qualcuno in tal senso?
Il Mariani perde sempre l'occasione di tacere. Si è fatto rilasciare una deroga per presentare una lista di appoggio a Legnini. Avà quò! Non sarà mica per svuotare lo stesso pd e dimostrare successivamente che era lui il portavoti? Arvà quò! Ma cosa crede che Ginoble dorme? Ma la Marcozzi ha chiesto la stessa deroga dopo che si sentiva a disagio nel partito? Questi signori debbono essere allontanati, e basta con questo "come siete siete" che include gente chi militava nella destra il giorno prima.