Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
(Gabriele D’Annunzio)
Teramo ha il suo bosco incantato, fatto di favole, fiabe, sospiri, sagome, luci, alberi, silenzi, foglie a terra, in aria, sugli alberi.
Come si sta?
Come ci si sente a guardare tale poesia?
Come Neruda...
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.
( Foto Facebook La Provincia di Teramo)
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Commenti
Semplicemente meraviglioso?
...ciao, operazione riuscitissima, nulla è stato sacrificato anzi valorizzato come merita il bel patrimonio di diversità che abbiamo lungo i nostri giardinetti grande pensiero di chi ci ha preceduto e ha saputo pensare agli altri,....il mio sogno è vedere decorato il Pino d'Aleppo maestoso della Villa Comunale, come ogni prima pianta dei viali, il tiglio di via del Castello, il platano di Viale Bovio, la quercia spettacolare di via Barnabei, ecc.....insomma un bel messaggio di rispetto e valorizzazioni di chi vive con noi anno dopo anno...ciao