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Operazione Castrum: Rigettate le prime tre istanze di scarcerazione...18esima puntata

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Il libro Corrosione è stato scritto dal Cardinale Turkson.
L'intervento di Papa Francesco è molto forte e deciso come riporta il Fatto Quotidiano " La corruzione rivela una condotta anti-sociale tanto forte da sciogliere la validità dei rapporti e quindi, poi, i pilastri sui quali si fonda la società: la coesistenza fra persone e la vocazione a svilupparla”, perché sostituisce “il bene comune con un interesse particolare che contamina ogni prospettiva generale”.

La corruzione, continua papa Francesco, è all’origine dello “sfruttamento dell’uomo sull’uomo”, “del degrado e del mancato sviluppo” e del “traffico di persone e di armi”. E anche dell’incuria, dell’assenza di servizi alle persone. Non a caso, accusa nella lunga prefazione al libro di Turkson edito da Rizzoli, è il linguaggio più comune delle mafie che si alimentano di questo “processo di morte”.

E’ necessaria “profonda questione culturale“, soprattutto in un momento in cui – prosegue Bergoglio – “molti non riescono a immaginare il futuro“: “Ne va della presenza della speranza nel mondo, senza la quale la vita perde quel senso di ricerca e possibilità di miglioramento che la rende tale”.

Poi si interroga sul perché “un peccatore può chiedere perdono” e invece il corrotto non lo fa mai: “Non ha la necessità di andare oltre, di cercare piste al di là di se stesso: è stanco ma sazio, pieno di sé”, è la conclusione del papa. Infine, uno sguardo dentro la Chiesa, che “non deve avere paura di purificare se stessa ricercando assiduamente la strada per migliorarsi”.

Operazione Castrum.fgfgg
18esima puntata dedicata a Papa Francesco.

I PM Andrea De Feis e Luca Sciarretta.
Il GIP Domenico Canosa.
La Guardia di Finanza di Teramo (nucleo polizia tributaria ).
Maria Angela Mastropietro dirigente comune di Giulianova.
Stefano Di Filippo imprenditore edile
Alcuni personaggi in cerca di autore. 

L'Anticorruzione come una zanzara che gira e rigira intorno all'inchiesta.
Legge  6 novembre 2012, n. 190
Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.
Il codice di comportamento come Karma del colletto bianco e come esempio da super visione.
In questi giorni la Procura di Teramo e la Guardia di Finanza si interrogano sulla reale capacità di vigilanza dell'anti corruzione negli enti interessati dall'inchiesta Castrum.
Nel frattempo continuano gli interrogatori che hanno aperto un'altra strada.
Gli intrecci tra imprenditori e il metodo del subappalto tra i diversi appalti pubblici.

La Lottizzazione del Lido delle Palme rimane sotto sequestro.
Altre indagini e altri accertamenti sarebbero in corso da parte degli uomini della Guardia di Finanza.


Le istanze di scarcerazione?
Il Tribunale del riesame le ha rigettate sia per  Stefano Di Filippo, marito della dirigente Mastropietro e suo presunto complice ed esecutore materiale nelle varie accuse. ( 110, 56 e 317, 61 n. 7 del codice penale); sia per Sergio Antonilli, ( socio e collaboratore della dirigente Mastropietro e del marito Stefano Di Filippo. ( domiciliari); sia per Filippo Di Giambattista, (
tra l'altro quale amministratore unico della società "Giulianova Patrimonio" s.r.L, società in house avente quale socio unico il Comune di Giufianova e costituita con delibera di Consiglio Comunale n, 120 del 18 novembre 2005 per l'esercizio di pubblici servizi in favore esclusivamente del predetto ente locale, e quindi incaricalo dì un pubblico servizio, per compiere o avere compiuto atti contrari ai doveri d'ufficio in favore di Nello DI GIACINTO, ex assessore al comune di Giulianova ) resta ai domiciliari. 

Nei prossimi giorni il Tribunale del Riesame si esprimerà sulle istanze di scarcerazione per gli altri detenuti in detenzione domiciliare e carceraria.
I fratelli Scarafoni, Angela Mastropietro, Carmine Zippilli e Nello Di Giacinto. 

...e non finisce qui...

 

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Commenti

Una piccola consolazione: gli imputati non fanno parte di gruppi mafiosi. Certo, fa impressione constatare che persone con retribuzioni già sostanziose, abbiano una sete infinita di denaro.

Devono tirare fuori i soldi che hanno rubato immediatamente !!!!