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Teramo si mostra Bella. Il Fai a Casa D'Egidio...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

L'Abbraccio tra Gianguido e Alessio.
Non il sindaco di Teramo e il Professore.
No, tra Alessio, Cicerone della medievale casa D'Egidio e il visitatore Primo Cittadino.
Teramo finalmente Città Aperta al suo mondo per il mondo.
Un viaggio nel tempo tra lo stemma della famiglia Mezzicelli, l'architrave da Alto Medioevo e poi gli oltre cento chili di peso raffiguranti la famiglia degli Angioini, Cavalcanti, Orsini di Roma e un quarto da cappello prelatizio possibile di provenienza farnese.
Teramo ha i suoi segreti ma è capace di ospitalità con l'indice tra le righe di un motto " Io so branca d'Urso per natura de offendere ad chi me sdegna se procura".
Basta bussare e vi sarà aperto...anche questa è cultura. https://www.youtube.com/watch?v=5LyJslm49lc

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Commenti

Io ho incontrato il nostro sindaco a villa Blandina.
Bellissima giornata e bellissime iniziative del FAI.
Grazie per averci aperto le porte delle vostre dimore.

Perché sindaco in minuscolo e Professore in maiuscolo? Non molto elegante tale disparità

In questa nostra povera città ridotta in rovina da eventi naturali e no, è stata una vera boccata d'aria visitare alcuni siti bellissimi nascosti nei palazzi.

Una fra tutte...per l'accuratezza dei dettagli nel preparare un opuscolo esplicativo, nel mettere a nostra disposizione un relatore sì appropriato, nell'imbandire una tavola impeccabile come del resto è lei, la signora Assunta eccellente padrona di casa.
Ci avevo già pensato di tornare a visitare quella fantastica dimora e con sommo piacere proprio ieri ho ricevuto il suo invito a tornare.
E' stato veramente bellissimo immergersi nella storia.

Gli altri siti da me visitati non avevano ahimè, nessuno che desse una pur minima spiegazione ma, solo un foglietto di poche righe.

Alle volte ci vuol poco per fare la differenza