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La maledetta droga. Un altro tappeto di siringhe a Teramo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un altro droghificio a Teramo.
Dopo il sotto ponte San Francesco, accanto alla pista ciclo pedonale, dove si spaccia a tutte le ore e a tutte le ore adolescenti si scambiano dosi di ogni roba cattiva anche la parte di Teramo Alta, in un continuum tra Colleatterrato Alto e Quartiere San Benedetto, vicino a delle case abbandonate si può incontrare la replica dello stesso spettacolo.
Ombre che fuggono velocemente ma sempre barcollando e una miriade infinita di siringhe a terra.
Solo la spontanea vegetazione delle ultime piogge rende lo spettacolo meno degradante coprendo la condanna a vita.
Non basta un tappeto per nascondere un simile dramma civico.
La droga a Teramo sta diventando, anzi, è diventata, il primo dei problemi con tutte le conseguenze per la vita del ragazzo, della famiglia e della società.
Quando sarà il primo punto di ogni registro Istituzionale, Politico e Sanitario?
 

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Complimenti per il servizio,spero che questo riesca a sensibilizzare una problematica molto diffusa,preoccupante e in fase di crescita nel teramano.spero che gli addetti ai lavori si diano da fare per risolvere la problematica,magari mettendo un servizio di vigilanza privata dato che nelle belle giornate è pieno di famiglie con bambini piccoli!anche nelle scuole ci vorrebbe più sensibilizzazione in merito al problema che colpisce sempre più in età prematura

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Complimenti per il servizio,spero che questo riesca a sensibilizzare una problematica molto diffusa,preoccupante e in fase di crescita nel teramano.spero che gli addetti ai lavori si diano da fare per risolvere la problematica,magari mettendo un servizio di vigilanza privata dato che nelle belle giornate è pieno di famiglie con bambini piccoli!anche nelle scuole ci vorrebbe più sensibilizzazione in merito al problema che colpisce sempre più in età prematura