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Teramo. Via Tordino. Storia di un emigrato che vuole dormire dentro un condominio. Intervengono i Carabinieri per tutto il giorno...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Sono dovuti intervenire i carabinieri due volte, mattina e sera per convincere Simon o Benjamin, dipendeva da chi poneva la domanda, a non cercare di entrare in un condominio di via Tordino a Teramo.
La notte prima aveva dormito per le scale convinto da qualcuno che a poche ore avrebbe avuto una casa tutta per lui.
Un mercante di speranze che Simon non ha voluto rivelare ai militari dell'Arma che hanno provato fino all'ultimo a capire, comprendere, carpire, indagare. 
La storia è l'estratto umano di una serie di emotività.
C'è un ragazzo che ha subito tre furti e che trova il ragazzo della Nuova Guinea per le scale e poi gli offre i biscotti della mamma e una pera; stessa cosa il fratello che si sente fortunato nonostante i tanti problemi; ci sono i carabinieri che cercano di convincerlo a tornare nel Centro di Accoglienza a Martinsicuro; c'è la croce bianca di Montorio che sul posto si offre per trasportarlo in ospedale e farlo riposare tra un controllo e l'altro, al caldo; c'è chi stanco si altera ma poi si pente ma si rialtera.
Simon?
Infreddolito e affamato.
Vi assicuro, veramente infreddolito e affamato.
Stanco. 
" Ci metteranno l'uno contro l'altro, in una imminente guerra tra poveri".
"Un traffico di esseri umani che stiamo pagando a caro prezzo".

I commenti sussurrati mentre il ragazzo si allontana tra un'ombra e l'altra, lasciando quel senso di pietas che è la sagoma distante anni luce del razzismo.
La difesa della propria proprietà non è discriminazione ma una scelta di sopravvivenza.
Come finirà?

 

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Commenti

Non ha pubblicato il mio post. Transeat.
Ora insisto e ti pongo dei quesiti a cui potrai anche non rispondere.
Perchè quel ragazzo stava proprio in quella via?
Perchè si lamentava di alcune promesse che gli erano state fatte?
Chi gli aveva fatto quelle promesse e perchè?

Ti informo che il povero Simon si trova a Castrogno e non per Via Tordino.

Solo le mie stesse domande. Le abbiamo fatte anche a Simon. Nessuna risposta. Purtroppo. 

Carissimo Giancarlo la storia di Simon, a mio avviso, non è così semplice da interpretare, ma tu che sei un buon segugio potresti ficcarci il naso e forse troverai cose interessanti.