Caro Giancarlo, ci siamo parlati e ci siamo scritti spesso in passato perchè ti sei occupato delle ragazzine che per una "toccatina" o "guardatina" si facevano pagare dagli anziani che spesso incontravano verso viale Mazzini a Teramo, all'uscita di scuola. Mia figlia, tre anni fa, mi confessò, dopo l'ennesimo pacco arrivato da un famoso sito che lei era tra queste ragazze. Hai presente il mondo addosso? Ma la storia la conosci bene come conosci bene tutto il processo psicologico che abbiamo attuato per cercare di recuperare il recuperabile. Colpa Nostra? Colpa del troppo lavoro? Colpa del fatto che parlavamo poco con nostra figlia e che non avevamo notato i minimi segnali? Tutto vero. Ora dopo il caso dello sfruttamento della baby squillo a Chieti, ti chiedo di tornare ad occuparti dell'argomento perchè ti assicuro la situazione a Teramo è grave con lo sfruttamento di alcuni ragazzi più grandi. Ora sta a te. Noi siamo ancora in fase di ascolto e ho dovuto lasciare parte del mio lavoro per cercare di controllare mia figlia che era caduta e che cade anche in periodi depressivi. Grazie per quello che potrai fare.
Lettera Firmata
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