Gent.mo Direttore,
nel mentre mi accingo a promuovere una causa civile nei confronti del Comune di Teramo chiedo di poter condividere e denunciare pubblicamente un disagio che affligge oltre che il sottoscritto anche un considerevole numero di residenti del quartiere Piano della Lenta. Lo scorso mese di Maggio, nel più ampio quadro di valorizzazione e ristrutturazione degli spazi in zona c.d. giardini pubblici centrali, è stata anche ultimata una struttura sportiva e di gioco che però viene illuminata tutta la notte con potentissimi fari da stadio. Ebbene, tali fari puntano sulle nostre abitazioni, illuminandole “a giorno” in modo indiscutibilmente molesto dal tramonto sino all’alba, rendendo di fatto impossibile anche un civile e legittimo riposo . Si consideri altresì che la scorsa estate molti di noi hanno dovuto affrontare le caldissime ore notturne a serrande chiuse, con ogni conseguente ed intuibile disagio. Il Comitato di quartiere si è lodevolmente attivato per r isolvere quanto possibile il problema che, purtroppo, ancora persiste mentre, al solito, il Comune è assente. Mi auguro che questa pubblica denuncia, anche tramite la visibilità della Vostra testata, possa agevolare una pronta soluzione in anticipo sui tempi della giustizia.
Grazie.
Lettera Firmata
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Suggerimento per l'amministrazione: spostare il faro da piano della lenta verso i nuovi giochi realizzati alla fine dei tigli.
Win win
DAL TRAMONTO ALL'ALBA
Non posso non ricordare al Cittadino insofferente, che nel buio, a cavallo di due giorni, i malvagi acquistano vitalità negative e la luce, che brilla tra le tenebre, rappresenta il Loro acerrimo nemico.
Ben vengano, luci abbaglianti, a rischiarare le tante strade buie della
Nostra Città e a contrastare il notturno Mal
di Vivere!
Il faut savoir
Aznavour
Signò, chiud la tapparell.
Basta andare dal comune e farli staccare, oppure staccare direttamente la corrrente.
oltre che la faro pare che lo scrivente ce l'abbia anche con i ragazzi che frequentano il campetto, o sbaglio?
Sinora conoscevamo solo i fari di civiltà; adesso constatiamo che esistono anche i "fari di inciviltà". Ma è mai possibile che per questi problemi i cittadini debbano vedersi costretti a rivolgersi all'autorità giudiziaria? Questa domanda potrebbe essere l'incipit di un veemente discorso di qualche indignato consigliere comunale d'opposizione alla prossima riunione del civico consesso. Nel frattempo - se mi è consentito - si consiglia agli abitanti di Piano della Lenta di preparare e affliggere sul faro uno striscione con la seguente scritta: "FARO DI INCIVILTÀ", perché - si ribadisce - tale è.