L'aggiornamento di ieri sera dei Vigili del Fuoco raccontava di un bollettino di guerra.
"Nel pomeriggio di oggi si è sviluppato un vasto incendio di sterpaglie che ha interessato un'area di circa 15 ettari di macchia mediterranea in Contrada Secciola, nelle vicinanze di San Nicolò a Tordino nel comune di Teramo. Il fumo prodotto dall'incendio ha raggiunto anche la città capoluogo allarmando la popolazione. Nell'attività di spegnimento sono stati impiegati un elicottero messo a disposizione dalla Regione Abruzzo e due Canadair dei vigili del fuoco che, in modo incessante, hanno effettuato sganci d'acqua per contenere e spegnere l'incendio. Sul luogo dell'incendio sono intervenute due squadre di vigili del fuoco, una del Comando di Teramo e un'altra proveniente dal Comando dell'Aquila attivata nell'ambito della Convenzione con la Regione Abruzzo. Il Comando di Teramo ha inviato sul posto anche un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento). Sono state impiegate anche quattro squadre di volontari AIB di Protezione Civile. Grazie al massiccio dispositivo antincendio messo in campo, l'incendio è stato posto sotto controllo, i mezzi aerei hanno ultimato la loro attività dopo aver effettuati oltre 30 lanci con l'elicottero e 10 lanci con i Canadair. Al momento è in corso l'attività di bonifica e durante la notte sarà mantenuto un presidio operativo con il personale volontario AIB, per il controllo della zona ed evitare che possa riattivarsi qualche focolaio di incendio."
La notte è trascorsa in maniera tranquilla.
Le autorità chiedono la collaborazione di tutti i cittadini per segnalazioni e particolari che possano portare a individuare il piromane o i piromani.
Ieri ha rischiato anche Teramo Capoluogo.
Il fumo e la cenere oltre ad aver invaso la Teramo Mare hanno raggiunto l'Ospedale Civile e i quartieri alti come Colleatterrato e Colleparco.
Aiutiamoci a proteggere il nostro territorio.
Collaboriamo.
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