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Quale area verde? Il Lungo Fiume di Teramo continua a essere un parcheggio per auto...

di Anonimo
1 minuto

"Buongiorno Giancarlo. Come tanti (purtroppo non tutti) vorrei una città più ordinata e rispettosa del prossimo, degli spazi pubblici e delle regole. Laddove il cittadino non ci arriva, dovrebbero pensarci le istituzioni, in questo caso Comune e Polizia Locale. L’anarchia in questa città sta prendendo il sopravvento, più di quanto sia mai avvenuto in passato e questo è dovuto al totale lassismo delle istituzioni. Le foto in questione, forse per qualcuno, potrebbero essere insignificanti. Qualcuno direbbe: “Ma che fastidio danno lì?”
A me lo danno, visto che percorro il parco per non passare nel traffico e tra le auto; a me lo danno visto che non mi permetterei mai di entrare in un divieto di accesso senza autorizzazione e di parcheggiarci un’intera giornata; a me lo danno visto che è un’area ciclopedonale. Sono un xxxxxxxxxxxx e per ora mi fermo a raccogliere prove, dati e telefonate che fino a quando non serviranno, rimarrano riservate. Ma ti scrivo questo perché vorrei arrivare a non utilizzarle mai, vorrei che il Comune si desse una svegliata, anche perché una bella città diventa graziosa da frequentare a cominciare dal rispetto che ne hanno i cittadini. Ora vedi tu (scusami se ti dò del tu anche se non ci conosciamo di persona ma di vista sicuramente sì) se vuoi pubblicare, cosa vuoi pubblicare o modificare del contenuto.  Saluti, xxxxxx"

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Commenti

Ma la polizia locale esiste a Teramo?

Confermo. Io più volte ho chiesto a quelli che parcheggiano lì perché ignorino il divieto. Ti rispondono con sufficienza: non sono loro in violazione, sei tu che rompi

Tutto giusto. Teramo è diventata la città dell'orrido. Mi aspetto anche un articolo sui parcheggi selvaggi di Piazza Dante dove l'onesto paga per parcheggiare sulle striscie blu e il disonesto sulle grate (tanto i vigili non vigilano).

È proprio vero e non è l'unico caso,sono troppi gli scostumati presenti a Teramo che ogni giorno si fanno le regole tutte loro e se non stai attento ti passano sopra. Quello che sconcerta è che prendono esempio da chi sbaglia "e vabbe' lo fanno tutti lo faccio pure io! " se non fanno di peggio. Manuale del Cafone.
- Con la bicicletta sul marciapiede utilizzando lo scivolo per i Diversamente Abili.
- Contromano con auto, nonopattini, biciclette ecc.
- sacchetti immondizia senza controllare le date di conferimento.
- Gente attaccata agli Smartphone in bici a piedi in auto fregandosene di chi gli è
intorno.
- Carte, cartacce, cicche di sigarette, bottiglie e lattine buttate per strada.
- Gente in stato di alterazione e non, che bighellona per strada e non avendo niente da fare si diverte a rompere le scatole a chi si fa i fatti suoi.

A Teramo regna la maleducazione e l'arroganza ma soprattutto ognuno fa quello che vuole...senza controlli è tutto più facile. Evvivaaaa!

Confermo. Io più volte ho chiesto a quelli che parcheggiano lì perché ignorino il divieto. Ti rispondono con sufficienza: non sono loro in violazione, sei tu che rompi

Che non si stia, per caso, attuando in questa città l'idea dell'anarchismo pragmatico, propugnata dall'autorevole pensatore anarchico inglese Colin Ward, secondo il quale "l'anarchia è la più efficace forma di organizzazione sociale"?

Quello che ho letto nell’articolo è tutto giusto ed aggiungo che io ho un pezzo di terreno proprio in quel posto e noto sempre questo parcheggio selvaggio. Però ancora di più mi sconcerta quanto sia difficile arrivare lì, passando da via Nicola Dati. A cominciare da piazza Garibaldi fino a quella strada del lungo fiume e’
Sempre peggio riuscire a transitare con la macchina, in quanto le persone parcheggiano davvero in maniera scriteriata e lì credo che la polizia urbana dovrebbe stare spesso in quanto ci sono pure le uscite della scuola. Se cominciassero a fare le multe da lì, probabilmente arriverebbero pure alla strada imbrecciata del lungofiume. Saluti a Falconi che potrebbe riportare quanto da me scritto alla PU e magari da domani già potrebbe esserci un inversione di rotta.
A presto Enzo

Il problema di quel parcheggio che a qualcuno da fastidio ma che a molti rappresenta una valvola di sfogo per le vie mititofe a viale bovioo in preda ad un delirio umano la mattina con una caccia al posto costringendo i residenti a rimanere privi di auto per evitare di perdere il posto.....tuttp credo debba avere un punto di equilibrio.e quell area va in parte regolarizzata per posti auto garantendo un percorso ciclopedinale in perfetta sicurezza

Frequento quasi quotidianamente quel posto per le mie passeggiate, oltre alla presenza pressoché costante di auto parcheggiate, noto che la zona è utilizzata per abbandonare sacchi di rifiuti di vario tipo. Ci sono due sacchi in plastica neri di grandi dimensioni abbandonati da mesi che si trovano proprio dietro l’auto grigia (la prima sulla sinistra) che si vede nella foto.

Sono pienamente d'accordo con l'autore di questo articolo. Purtroppo Teramo è diventata terra di nessuno....anzi peggio terra di queste persone di mxxxxx che nn hanno rispetto di niente e di nessuno. Ci vorrebbero delle sanzioni esemplari!!!!

La colpa è di tutti, di cittadini ed istituzioni, i primi per la manifesta inciviltà ed arroganza i secondi per non applicare le dovute sanzioni. Qualche giorno fa mi hanno suonato perché mi sono fermato a far passare due signore sulle strisce pedonali. Lo Schumacher di turno aveva fretta, forse perdeva il giro veloce per la pole-position.

concordo in tutto e per tutto con chi ha inviato la segnalazione che ricordo non essere il primo.

è uno schiaffo alla legalità, a chi pur di non superare un cartello di divieto parcheggia altrove e molto distante.
ho anche provato a redarguire un parcheggiatore il quale mi ha risposto a malo modo e dicendo che lì ci poteva parcheggiare perchè non fanno le multe.

ora, visto che oramai è considerato il parcheggio privato del Ruzzo e di altri enti e banche della zona, qualcuno potrebbe iniziare a portare via con il carro attrezzi queste auto in divieto di sosta?
grazie

Abito a pochi metri da questo parcheggio selvaggio ed è intollerabile e concordo con il signor Enzo...ogni volta che esco di casa è una nuova avventura macchine parcheggiate per intere giornate su corsia carrabile all'altezza del ruzzo e uscita di scuola direttamente su strada, per me tutto questo è inconcepibile ed accade tutti i giorni.... purtroppo è un quartiere residenziale con una gran carenza di parcheggi...forse un salto dei vigili urbani ogni tanto toglierebbe questi vizi

Alla fine di Via Nicola Dati ogni mattina bisognerebbe incaricare un parcheggiatore, nonostante ci sia un cartello di divieto di accesso. Però ogni mattina i vigili sono presenti a piazza Garibaldi, inizio via N. Dati, da me avvertiti più volte. Ma non è servito a gran che, tutto continua regolare: si parcheggia sul parco fluviale regolarmente.