Questa sera, al termine dei relativi lavori, l'Amministrazione Comunale ha proceduto all'accensione del primo lotto della nuova illuminazione e dell'impianto di filodiffusione della Villa Comunale.
Grazie a questo intervento, del costo di circa 90mila euro, che ha visto l'installazione di 23 nuovi punti luce, con tutti i lampioni dotati di cassa per la filodiffusione, e di 44 segnapassi, la villa è stata dotata per la prima volta di un'apposita e dedicata illuminazione.
"Si tratta di un intervento particolarmente importante e che abbiamo fortemente voluto, che oltre a valorizzare uno dei due polmoni verdi della nostra città, va anche ad aumentare la sicurezza di un'area strategica della città - sottolinea il Sindaco Gianguido D'Alberto - e non posso che ringraziare gli Assessori Mimmo Sbraccia e Graziella Cordone e il consigliere comunale Deborah Fantozzi per l'impegno profuso".
L'intervento, realizzato dalle ditte Impianti elettrici Tullio Buonaduce e Dimensione Suono di Mario Di Diomede e coordinato per il Comune dall'ingegner Piergiorgio Ioannoni Fiore, da pochi giorni andato in pensione, si inserisce nel più generale percorso di riqualificazione dell'area di piazza Garibaldi, dei giardini Marcozzi - questi ultimi in via di completamento - oltre che della sala Ipogea, i cui lavori sono stati già completati e su cui si sta intervenendo anche per l'efficientamento energetico, prima della riconsegna definitiva alla Città.
Ps.
Nessuno ha ringraziato l'ex assessore Valdo Di Bonaventura per aver avuto l'idea progettuale, filodiffusione compresa. Lo stile purtroppo non occupa poltrone.
G.F.
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Repetita iuvant: dopo questo importante intervento di riqualificazione nell'area di Piazza Garibaldi, si valuti adesso l'opportunità di riattivare il vecchio e "glorioso" Diurno che - sia detto per i più giovani - si trova a fianco dell'ingresso principale della Villa comunale. È assolutamente inconcepibile, Sig. Sindaco, che questo storico polmone verde, ma - direi - l'intera area di Piazza Garibaldi, piazza sulla quale insistono, tra l'altro, tutte le fermate del servizio urbano e alcune di quello extraurbano, debbano essere privi di adeguati servizi igienici.
Spero ci sia anche un impianto di video controllo perché gli imbecilli si realizzano rompendo le cose belle.
Dopo decenni e decenni la villa ha una vera illuminazione pronta per la px estate...una cosa ben fatta tra mille in abbandono
È vero: il diurno è indispensabile. E che sia tenuto bene, lustro come uno specchio. Per il turista, è il principale biglietto di presentazione di una città.