i Due Punti

L'orco ha confessato.
Andrea Cardelli, 41 anni, accusato insieme alla compagna Alessia Di Pancrazio, 26 anni, dell'omicidio di Martino Caldarelli, ha reso una confessione spontanea e completa davanti agli inquirenti. Caldarelli, 48enne originario di Isola del Gran Sasso, era stato ritrovato senza vita martedì sera in un laghetto artificiale della Val Vibrata.

Cardelli e Di Pancrazio erano già stati ascoltati ieri dal magistrato nell’ambito di un’altra indagine relativa a una precedente rapina ma per fortuna in quella vicenda la vittima è riuscita a fuggire.

Alessia Di Pancrazio avrebbe contattato Martino Caldarelli tramite i social network, riuscendo a convincerlo a raggiungerla nell’abitazione di Corropoli dove viveva con Cardelli, con il pretesto di consumare un rapporto sessuale. Tuttavia, una volta giunto nell’appartamento, tra Caldarelli e i due conviventi è scoppiata una violenta colluttazione.

Durante l’aggressione, Caldarelli è stato accoltellato in maniera ripetuta e con violenza e successivamente colpito con un badile. Dopo averlo ucciso, i due hanno trasportato il corpo in un invaso artificiale situato a pochi chilometri dall’abitazione e lo hanno gettato nell’acqua, dove è stato poi ritrovato.

Le indagini sono condotte dai carabinieri ( stazione di Isola prima e poi fondamentale il gruppo investigativo e scientifica)  con  il coordinamento del pubblico ministero Elisabetta Labante.
La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo di Caldarelli, che sarà eseguita sabato 19 aprile presso l’ospedale Mazzini.