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Quella storia di fango che scende sull'Università di Teramo...prima puntata

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Una lettera aperta di alcuni studenti di UniTe e due telefonate ricevute durante un forte temporale teramano.
Il Capoluogo aprutino aveva avuto i soliti problemi alle caditoie che la Teramo Ambiente, in pieno stile preventivo, avrà il buon senso, un giorno, di ripulire.
I ragazzi ci scrivono di un mare di fango proveniente da una nuova lottizzazione che si affaccia sull'università teramana.fdfdfdfdfdfd
Atena Costruzioni. Programma integrato di intervento. Polo Sociale.
Un progetto molto interessante che dovrebbe sviluppare un centro per anziani o appartamenti a costi statali. I fondi dovrebbero rientrare nella sfera regionale.
Quindi anche pubblici.
Vedremo.

Il problema, secondo molti studenti, è nel movimento Terra.
Uno sbancamento che preoccupa anche gli uffici tecnici del Rettore D'Amico che hanno diffidato l'impresa edile.
La risposta del direttore dei lavori sarebbe stata puntuale e precisa. 
La responsabilità della tracimazione è da attribuire totalmente alla mancata pulizia delle griglie della raccolta delle acque piovane.

Non sappiamo se le griglie siano destinate alla raccolta di un fiume di fango.ffdfdfdfdf
Non sappiamo se l'ipotesi paventata dall'Università di Teramo, di interruzion
e di pubblico servizio, sarà perseguita in sede di contenzioso.
Siamo sicuri che la società Atena è in possesso di ogni tipo di autorizzazione.
Siamo sicuri che nell' abecedario teramano le M sono sempre e solo tre. 
Siamo sicuri dei controlli dei Carabinieri Forestali.
Siamo sicuri che l'impresa avrà effettuato i giusti lavori al collettore della fognatura.
Vero?

Siamo sicuri perchè per coincidenza, il direttore dei lavori delle opere di riferimento, sono di responsabilità dell'Ing. Cimini.
Siamo sicuri perchè l'ing. Cimini conosce questo progetto di Polo Sociale da quando era tecnico del comune di Teramo.
Siamo sicuri perchè è una sicurezza avere per fatalità, un direttore dei lavori dall'anima privata e un tempo pubblica.
Il dono manifesto dell'ubiquità dilatata e dei corsi e ricorsi storici.

Siamo così sicuri che questa è solo la prima puntata di una storia molto interessante...
 

...e non finisce qui...

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