Salta al contenuto principale
|

Una legge per i Giudici e Paolo Tancredi...Obbedisce...

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Il senatore Razzi in confronto a Paolo Tancredi è uno statista di livello europeo.
Passi ma non con noi, le frasi tipo, " Ho firmato e dopo ho letto l'emendamento".
Succede a tutti.
Ai medici che firmano le ricette e dopo leggono cosa hanno ordinato; ai bancari con gli assegni; ai commercialisti con le dichiarazioni dei redditi; ai chirurghi che si chiedono dopo l'operazione quale dei due reni fosse malato o quale malconcio ginocchio, ma le leggi su richiesta?
Una Domenica attonita e bestiale con un amico giornalista che mi chiama dopo aver letto il Corriere della Sera e i lettori che mi invitano all'acquisto de Il Fatto Quotidiano.

Leggiamo, insieme da il Fatto Quotidiano" 
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/01/07/csm-una-leggina-cancella-i-freni-alla-carriera-dei-consiglieri-togati-lanm-mai-discusso-di-questo-col-governo/4078383/

A raccontare la storia dell’emendamento anti vincolo è il Corriere della Sera, che ricostruisce anche il modo in cui quella norma è finita dentro alla legge di Bilancio. A sottoscriverla alla vigilia di Natale è stato Paolo Tancredi, deputato del Alternativa Popolare di Angelino Alfano. “Io non ne sapevo nulla, me l’hanno proposto alcuni giudici, con la mediazione di qualche collega senatore, mi sono trovato d’accordo e ho sottoscritto anche questo emendamento, tra circa 150. Sinceramente ritenevo fosse inammissibile, perché è una norma ordinamentale che non ha nulla a che vedere con le spese dello Stato; non avrei certo fatto le barricate, ma è stato ammesso e approvato, per me va bene così”, dice il parlamentare al quotidiano di via Solferino.  Ma chi sono quindi i giudici che hanno sollecitato a Tancredi di presentare quell’emendamento? Inutile chiederlo. “Non lo dico per correttezza nei loro confronti – dice il deputato – Un magistrato mi ha telefonato per caldeggiarla ma non era direttamente interessato”.

La riforma, comunque, regala ai membri del Csm un grosso vantaggio ma si presta a molteplici interpretazioni. Senza quel periodo di stop – fissato a due anni nel 2002 e poi ridotto a uno con la riforma Madia del 2014 – è facile dare l’ impressione che l’incarico a Palazzo dei Marescialli possa aver conferito al magistrato un certo potere. Anche in relazione a poltrone da assegnare o lasciare scoperte per andare ad occuparle in seguito.Insomma l’emendamento Tancredi getta più di un’ombra sull’operato del Csm, sopratutto ora che alla scadenza del mandato dei consiglieri mancano otto mesi. Per questo motivo era osteggiata dal ministero della Giustizia e dai vertici dell’ Associazione nazionale magistrati

 Da Tancredi, invece, nessuna marcia indietro: “A me i magistrati non stanno simpatici, ma in questo caso credo non sia giusto alimentare dubbi su conflitti d’interessi o altro; io sono contrario a inutili regole di presunta trasparenza, abbiamo già fatto abbastanza danni con la legge Severino”.

Se questi sono onorevoli di senatore.
Fate Vobis...

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Ma caro Giancarlo,
ma cosa volevi o vuoi aspettarti da questa classe politica,gli organi di informazione non ci hanno detto assolutamente che prima dell'ultima seduta alla camera dello scorso anno,tutti dico tutti,destra sinistra,centro destra,centro sinistra,i nostri cari rappresentanti ,hanno rivisto,corretto e maggiorato le loro condizioni economiche,ritoccando mi sembra di 1.135 euro mensili le loro spettanze,oltre ad una serie di altri previlegi come se quelli di cui già' godevano,non bastassero.........,

Capito in mano a chi stiamo? Senatori che neanche sanno quello che firmano, che votano, che propongono, che discutono. E poi....li rivotiamo come tanti gabbasisi e/o pecoroni asserviti. Questo elemento negativo non è riuscito neanche a salvare la Banca fondata dal Padre, Lui sì grande uomo politico, che si starà rigirando nella tomba pensando a chi ha messo al mondo.

Caro Enzo ti invito molto pacatamente a rivedere il tuo giudizio circa l'uomo politico che guidava la banca. È andata fuori strada combinando un disastro che se non fosse per i soldi della collettività bruciati ci sarebbe da ridere. Il più alto tasso in Europa di soldi bruciati ogni 100 euro prestati.

Questo personaggio è del PD vero? Allora non mi stupisco.