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Isola del Gran Sasso: Per andare in visita dal Papa ci vuole fortuna

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Istituto comprensivo Isola del Gran Sasso- Coleddara.
Si legge sul sito.
" Sabato 10 giugno p.v. alle ore 10.15 Sua Santità Papa Francesco incontrerà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presso il Palazzo del Quirinale. In questa occasione sono invitati a partecipare 400 studenti provenienti da tutte le zone colpite dal terremoto negli ultimi anni. La delegazione partecipante dovrà essere composta solo da studenti e il numero di accompagnatori dovrà essere quello strettamente necessario al numero degli studenti".

Un'occasione unica e dal punto di vista didattico, molto educativa.
Indovinate quale sarà il metodo per scegliere gli studenti da portare a Roma?
Igor Di Simone, attento rappresentante dei genitori nel Consiglio di Classe 3^-4^-5^ del plesso di Castelli è deluso.
Il sorteggio.
Stesso fato per le casette di legno dei terremotati.
Un sistema che non insegna, che non spiega, che non valorizza, che non traccia un linea netta.
Una semplice domanda.
Perchè non sono stati scelti unicamente i ragazzi più grandi per continuità didattica con il programma di studio?
Perchè non utilizzare una formula più chiara e pedagogica?
La delusione dei bambini è un fattore importante nella cura e nell'apprezzamento dell'autorità scolastica.
Appunto, la scuola. 

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Commenti

Non la vedo come una cosa ingiusta o diseducativa. Una visita dal Papa: ma di quale continuità didattica parliamo? Tutti i ragazzi indistintamente ne hanno diritto ed il sorteggio è la cosa più democratica e giusta che non fa torto a nessuno. La delusione anche deve essere contemplata nell'insegnamento: non sempre è possibile avere tutto.

...ma riuscite a polemizzare proprio su tutto??...

Dante...povera Beatrice. 

Mi scusi Falconi, vedo che non sono l'unico a pensarla così. Credo che un incontro dal Papa esuli dal programma scolastico delle classi superiori quindi non si può parlare di continuità didattica. Tutti i ragazzi di fronte a questo sono uguali. Pensi alla sua di Beatrice, sempre che ce ne sia una.
Vada in ferie che ne ha bisogno.

Dante, siete in due.
Lei e forse Beatrice.

Anche per me non sussiste il discorso della continuità didattica: cosa c'entra con una visita dal Papa? Perchè non ne avrebbero diritto anche gli altri ragazzi? È giusto il meccanismo del sorteggio: è utile e "didattico" invece che i ragazzi, attraverso questo, imparino anche "la delusione", ovvero il concetto che nella vita non si può avere sempre tutto.
Sbaglio, o anche Anonimo ha criticato il tuo pensiero dicendo che si polemizza sempre per tutto? Quindi come ben vedi dai commenti caro Giancarlo sei l'unico a pensarla in questo modo. Ti suggerisco di accettare con maggiore compostezza e docilità chi non la pensa come te.
Fortunata Beatrice caro Dante!

Cara Elena con me c'è anche il rappresentante di classe che ha alzato il tono della discussione.
Per il resto accetto le critiche con educazione e stile.
Il mio pensiero è per quei ragazzi che non comprenderanno la logica del sorteggio come non è stata compresa nel caso delle casette.
Lo so che è difficile da comprendere, lo so. 

Per le casette condivido infatti che il criterio del sorteggio sia sbagliato, lì andavano assegnate secondo una graduatoria in base alla situazione di necessità, o per dirla tutta 25 casette non erano neanche da proporre: un numero da FALLIMENTO TOTALE dello Stato.
Ma qui è diverso: mi dici dov'è continuità didattica con una "visita dal Papa"? Dov'è il collegamento con un programma scolastico? Tu invece rispondi tergiversando con Beatrice, Laura ecc. e dici pure che Dante è l'unico ad esprimere il suo dissenso alla luce di Anonimo che invece ha detto la stessa cosa. Per poi insinuare l'altrui difficoltà di comprensione (...).
Rispondere così, o meglio non rispondere, per me non è educazione nè stile. Ma evidentemente ognuno ha un suo concetto riguardo questo. Diversità.
Per quanto mi riguarda rileggi con più attenzione: ho scritto "dai commenti" (ovvero reazioni dei lettori), il rappresentante non è tra questi avendo segnalato lui la cosa.
...Difficile da capire????

Esattamente Elena, grazie. Fortunato Paride!