CHe cosa avevamo scritto?
oche parole.
E pensare che qualche genio della maggioranza aveva proposto di non far svolgere il question time.
Questione di costi e ora, a fronte di poche decine di euro, il comune di Teramo potrebbe risparmiare diverse centinaia di migliaia di euro.
Giovanni Cavallari, capogruppo di Bella Teramo, conosce il codice della Strada, anzi, il Nuovo Codice della Strada.
Il D.M. del 5 Novembre 2001...Cita " Peraltro si raccomanda alla sensibilità del progettista la previsione progettuale vincolante di idonei distanziamenti, rispetto la strada, di recinzioni, alberature, esercizi di vendita ecc., in modo tale da non pregiudicare la sicurezza di tutti gli utenti e la scorrevolezza del traffico. Rimane inoltre ai progettisti la possibilità di proporre soluzioni innovative rispetto le seguenti norme, con l'obbligo che esse debbano venir comunque approvate secondo le modalità precisate all'art. 13 del Codice.
Soprattutto " CAP. 4 - ORGANIZZAZIONE DELLA SEDE STRADALE 4.1 SEZIONE STRADALE IN SEDE ARTIFICIALE. 4.1.1 Opere di scavalcamento e sottopassi Sulle opere di scavalcamento (ponti, viadotti, sovrappassi) devono essere mantenute invariate le dimensioni degli elementi componenti la piattaforma stradale, relative al tipo di strada di cui fanno parte dette opere. A margine della piattaforma delle strade extraurbane e delle autostrade urbane devono essere predisposti dispositivi di ritenuta (vedi par. 4.3.7) e/o parapetti di altezza non inferiore a m. 1,00 (Fig. 4.1.1.a), (vedi D.M. 4/5/90 “Aggiornamento delle norme tecniche per la progettazione, la esecuzione e il collaudo dei ponti stradali”, par. 3.11). Inoltre deve essere valutata l’opportunità di predisporre una adeguata protezione del traffico sottostante, sia esso stradale o ferroviario, con l’adozione di reti di conveniente."
E ancora " Nelle strade tipo E ed F in ambito urbano e nelle strade di servizio delle autostrade urbane e delle strade di scorrimento, il marciapiede sarà delimitato verso la banchina da un ciglio non sormontabile sagomato (cordolo se marciapiede a raso), di altezza non superiore a 15 cm e con parapetto o barriera parapetto al limite esterno (Fig. 4.1.1.c).
Domande spontanee...
Cosa farà il Comune di Teramo?
Quale sarà la difesa di RFI?
Chi è il progettista dell'intervento?
Chi ha validato l'opera?
Il Comune di Teramo ha già contestato l'errore?
Il Comune di Teramo aveva già verificato la presenza dell'errore prima della inaugurazione?
Quando la Giunta Brucchi ha approvato il progetto era consapevole dell'errore?
La giunta Brucchi con due delibere ha approvato il progetto esecutivo nel 2016/17.
La giunta D'Alberto con una delibera nel 2019 ha approvato solamente la modifica della tipologia di intersezione tra via Luigi Maria Pirelli e la bretella che viene dalla rotatoria...
Gli errori arrivano da lontano e per fortuna Cavallari ha studiato.
Chapeau.
Oggi?
La conferma.....https://www.youtube.com/watch?v=RIV-dOftISY
Commenta
Commenti
Ricordo che alla inaugurazione nel suo discorso dal palco ,il titolare dell'impresa che aveva realizzato l'opera si impegnò a iniziare i lavori del sottopasso entro la fine di aprile , senza specificare chi avrebbe coperto la spesa .
Riflessione personale: ma gente come Cavallari, non farebbe bene a questa città..?!?!?!
Cavallari sei grande, un vaso di cristallo in mezzo a vasi di terracotta
lo ripeto, questa è un'amministrazione formata da dilettanti allo sbaraglio.
Cavallari sarebbe stato un'ottimo sindaco, molto preparato, ma Teramo non lo merita, anzi il teramano medio merita sempre di peggio.