Domani 8 febbraio alle ore 10 a Pescara presso il Caffè Letterario e alle 11:45 presso il Locale Empatia in via Milli a Teramo e alle 15:00 presso lo Chalet della Villa a L'Aquila diversi attivisti della Mobilitazione per l'Acqua del Gran Sasso riveleranno i contenuti, letteralmente esplosivi, della documentazione sulla sicurezza dei Laboratori Nazionali di Fisica Nucleare reperita presso i Vigili del Fuoco. Per facilitare i giornalisti, data l'enorme rilevanza della documentazione, abbiamo pensato di ripetere la conferenza stampa nelle tre sedi.
Violazioni, non conformità, piani scaduti, documenti sulla sicurezza da riscrivere daccapo, giudizi sferzanti messi nero su bianco: è lunghissimo l'elenco delle criticità emerse durante ispezioni e valutazioni del Comitato Tecnico Regionale, ad esempio quello del 16 gennaio scorso.
Grazie all'accesso agli atti la Mobilitazione ha ricostruito l'incredibile iter del Rapporto di Sicurezza, del Piano di Emergenza Interno e del Piano di Emergenza Esterno, i tre documenti basilari e centrali per la gestione di un Impianto a Rischio di Incidente Rilevante come i Laboratori del Gran Sasso.
Praticamente da anni si viola in maniera estesa la Direttiva Seveso, la più importante norma sulla gestione della sicurezza in impianti a rischio di incidenti rilevanti quali i Laboratori.
MOBILITAZIONE PER L'ACQUA DEL GRAN SASSO
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Commenti
speriamo che dopo il cerio144 che i russi non gli hanno piu dato per un problema non identificato e non perchè ci abbiano rinunciato da soli i laboratori a fare l'esperimento..non si passi al cromo51 come era previsto nello studio finanziato..quest'ultimo necessita di quantità molto maggiori pertanto molto piu pericoloso '' Irraggiamento del cromo e CrSOX
dopo la fine di CeSOX'' come potete leggere qui sull'agenda dei laboratori
https://agenda.infn.it/getFile.py/access?contribId=165&sessionId=5&resI…
lo dico a chi canta vittoria ...