Un professionista ci racconta metro dopo metro la sua odissea nell'attraversare piazza Garibaldi di Teramo, all'epoca delle promesse dell'assessore Giovanni Cavallari. Invitiamo l'ass. Cavallari domani mattina a farsi un giro con noi, a farsi con noi, giornalisti poco lucidi, gli "sfummichi" da emissione di inquinanti, a chiedere scusa a tutti i teramani, a indicarci gli operai che stanno lavorando al cantiere e a dettarci tempi certi anzi certissimi sul cronoprogramma. No conferenze stampa, grazie.
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L'hanno rivotato.
Si vede che ai teramani va bene così.