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Il Cancro di Stato. Quel benzene mischiato nei rifiuti del Cirsu. Colpa nostra.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Non ci siamo meravigliati.
Anni di denunce pubbliche. Articoli, foto, querele, esposti. I ragazzi degli ex operai di Sogesa, quelli veri; il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura, lasciato solo dai primi cittadini ( scritto piccolo per la vergogna e l'imbarazzo) del Cirsu, gli ambientalisti come Diego Di Matteo, unico tra i tanti convinti e pieni di dubbi in difesa del bene maggiore della nostra esistenza la vita e la salute pubblica; quella parte della stampa derisa e giudicata allarmistica, alla fine, dentro quei rifiuti, c'era di tutto, compreso il benzene.
Indagheranno i Carabinieri di Giulianova diretti dal Maggiore Vincenzo Marzo, l'ennesima indagine mentre la bomba ecologica Cirsu rimane ferma nel tempo e in quel luogo ad inquinare.
"Secondo l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) vi e’ sufficiente evidenza che il benzene sia cancerogeno per l’uomo e in particolare causi: leucemia mieloide acuta e leucemia non linfocitica acuta. L’esposizione al benzene e’ stata inoltre positivamente associata a leucemia linfocitica acuta, leucemia linfocitica cronica, mieloma multiplo, linfoma non-Hodgkin.Inoltre, il benzene è riconosciuto come tossico per lo sviluppo e la riproduzione degli individui di sesso maschile dal California Environmental Protection Agency".

Il cancro di Stato. 

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Commenti

prima lo fate fallire e dopo vi lamentate....

È poi ti dicono che le malattie aumentano ( in modo particolare i tumori) perché non facciamo una vita sana. Ci state uccidendo lentamente, altro che mangiare sano, altro che fare sport all'aria aperta, altroché... ma avete una coscienza?