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Questo è il grido di allarme di un quartiere teramano...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Caro Sindaco D'Alberto andiamo insieme a fare un giro nel quartiere di Ponte Vezzola?
Un invito disatteso dopo tante, tantissime segnalazioni.


Leggiamo insieme " ...Abbiamo il lungo rettilineo di Ponte Vezzola, poi una curva e poi di nuovo un lungo rettilineo, e qui le auto, i pullman, tram (che hanno la rimessa poco dopo questo rettilineo) i camion portano velocità che in genere si tengono in autostrada! Abbiamo perso i nostri animali domestici su questa strada, cagnolini, gatti, in ultimo il mio amato gatto, ieri mattina, è stato investito da un’auto che andava a folle velocità e non si è neppure fermato a scusarsi di avermi creato un lutto, ma questo lo capisce solo chi ama gli animali, vero?
Anni fa, qui c’erano dei dossi artificiali che lo spazzaneve rimosse accidentalmente pulendo la strada.
Abbiamo disperatamente segnalato.
Scritto 
diverse volte al Comune per far rimettere i dossi.
Abbiamo esposto il problema alla Provincia, essendo strada provinciale.
La Provincia ci diceva che dei dossi se ne occupava il Comune e il Comune ci diceva che è una strada provinciale!! Nulla di fatto. La velocità delle auto aumenta perché non c’è controllo".

La lettera continua disperata....e stanca. 

Siamo andati a controllare.
Traffico assurdo per la meritevole apertura di due palestre e la Cava che alimenta un pesante e continuo passaggio di camion impolverati.

Immaginate che ad ogni giro e rigiro in assenza di traffico quei grossi mezzi su ruote con lo spostamento d'aria causano l'azionamento degli allarmi delle auto.
Senza parlare che il quartiere ospita anche la rimessa dei tram ( alla teramana maniera)
Vi dobbiamo descrivere il pericolo per i residenti di ritorno a piedi?
Noi siamo andati a controllare, voi quando andrete?
Quando saranno nuovamente installati i dossi artificiali?
SE c'erano, ci sarò stato un motivo, vero?
 

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Commenti

Cominciamo col comprendere che i problemi di un quartiere non riguardano solo i residenti o dimoranti dello stesso bensì tutta la collettività di un comune.

Quartiere che va aiutato. Situazione invivibile.

Il sindaco D'Alberto, come é tradizione dei sindaci teramani, di tutto ciò non se ne frega niente. Evviva!