Una notizia che è passata quasi inosservata.
Ci aspettavamo un comunicato stampa da parte delle nostre veloci istituzioni, invece, alcuni studenti ci hanno fermato per raccontare l'utilità di simili lezioni.
L'incontro tra la Polizia Locale di Teramo con gli alunni del Liceo Ginnasio per discutere di cyberbullismo a mezzo social network, del fenomeno delle baby gang, di atti di vandalismo, di abuso di droghe e sostanze alcoliche.
Le domande dei giovani studenti agli agenti del Nucleo Operativo Antidegrado di Teramo hanno toccato cosa spinge una persona a scegliere di indossare una divisa ai confini della legittima difesa, dall'ingerenza nella privacy da parte dei sistemi di videosorveglianza, all'abuso di potere. Ma tanto altro ancora come le conseguenze penali derivanti da condotte deviate messe in atto da molti adolescenti e su come e quanto sia cambiata la città di Teramo nel corso degli anni. Infine un cenno agli effetti del lockdown sul comportamento dei cittadini e la questione di legalità connessa al green pass.
Il risultato finale?
Un'altra consapevolezza sul ruolo degli organi di Polizia e una visione meno deviata da parte dei ragazzi e quel senso di rete che potrebbe creare anche una nuova maglia sociale verso la Giustizia e Legalità.
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